Roberto D’Aversa, tecnico dell’Empoli, ha analizzato così in conferenza stampa il ko esterno 3-0 contro il Milan: “Sicuramente il Milan ha fatto una delle migliori prestazioni, ma noi non abbiamo fatto il massimo. C’è stato un atteggiamento non aggressivo, un po’ rinunciatario, senza troppa personalità. Questa sconfitta ci deve servire per il futuro. Le assenze non sono una giustificazione per fare quel primo tempo“.
Come si fa a mantenere il livello alto: “È inutile pensare che ci sta perdere contro il Milan, perché abbiamo da perdere: perdere 2-0 e non 3-0 cambia. Non c’è stata storia oggi ed è la prima volta che accade quest’anno. Quello che stanno facendo i ragazzi fino ad ora è tutto meritato sul campo, grazie al fatto che abbiano dato tutto sul campo senza avere rimpianti su noi stessi“.
Empoli, ancora D’Aversa
Cosa ti porti a casa nonostante la sconfitta: “Anjorin ha fatto bene, Marianucci del 2004 è entrato bene a San Siro con personalità ed ha fatto meglio di colui che è uscito. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato un po’ più di coraggio essendo un po’ più aggressivi, nonostante ci siano stati degli errori tecnici come nel caso del loro secondo gol. Però qualche aspetto positivo c’è, nonostante quando perdo la partita faccio fatica a vedere delle cose positive“.
Come ha visto il Milan: “Merito del Milan o demerito nostro non te lo so dire. Contro altre big abbiamo fatto prestazioni nettamente diverse“.
Come mai non è riuscito a far capire l’importanza della partita ai suoi: “Non è l’importanza della partita, perché chi gioca in Serie A sa quanto sia importante giocare qui a San Siro. Bisogna ragionare sul perché non abbiamo riportato in campo l’atteggiamento giusto visto in settimana. È sull’atteggiamento che bisogna lavorare. Il Milan è una squadra tecnica, avevo chiesto ai miei di far fare loro una partita difensiva alla quale non sono abituati“.