Novità clamorosa per Max Verstappen, la rivelazione è agghiacciante: adesso il pilota della Red Bull è finito sotto i riflettori
Gli è bastato il quinto posto a Las Vegas per vincere il più duro dei suoi Mondiali. Sono quattro, il poker servito negli Stati Uniti da Max Verstappen è stato emozionante. Una lunga rincorsa verso l’ennesimo record del campione olandese, che dal 2021 domina ormai incontrastato le scene in Formula 1.
Il 2025 potrebbe rappresentare l’anno della svolta per i concorrenti ma, intanto, il presente è ancora suo. Verstappen, con una Red Bull non più dominante come negli anni passati, ha messo in riga tutti. Per primo, Lando Norris che su una più prestante MCL38 non è mai stato in grado di insidiare la leadership del figlio di Jos, quasi sempre in controllo della situazione. 63 punti a due GP dalla fine dell’annata, una delle più sentite, cariche di critiche ma anche di elogi nei confronti del 27enne di Hasselt. Lato costruttori il discorso resta aperto, un testa a testa tra la Scuderia di Woking e Ferrari, con il team di Zak Brown a +24 sulla ‘Rossa’.
Intanto nelle scorse ore Max è tornato a parlare e, come spesso accade, lo ha fatto in maniera tutt’altro che banale. Una rivelazione che ha lasciato a bocca aperta i suoi fan ma non solo. E al di là di quello che potrebbe essere il suo futuro lontano dalla Red Bull, magari dal 2026, ora l’olandese ha rivelato un retroscena pazzesco che riguarda qualche settimana fa. E al centro di tutto, manco a dirlo, la corsa al sua quarto titolo mondiale.
Verstappen choc: “Ho temuto il peggio”
C’è stato un momento, durante l’annata, nel quale Max Verstappen ha pensato seriamente di non farcela, di non riuscire a ripetersi dopo anni di dominio assoluto in Formula 1. Monza 2024, lo scorso 1 settembre. L’olandese non va oltre il sesto posto, peggior piazzamento dell’anno.
“So che è un risultato di m***a ma restate svegli”, disse l’olandese al suo muretto a fine gara, arrabbiato e deluso per le prestazioni della RB20 che cominciavano già da un pò a scricchiolare. E proprio in quell’occasione, in Italia, vi sono stati i primissimi dubbi sulla conquista del quarto titolo mondiale. Lo ha ammesso lo stesso Max, come riferito da ‘Formulapassion.it’, al termine del GP di Las Vegas: “A Monza ho iniziato a pensare che sarebbe stata una sofferenza, fino alla fine. Lì ci siamo resi conto che non saremmo stati in grado di difendere il titolo costruttori. Si metteva male“.
Un momento potenzialmente drammatico, almeno nella mente dell’olandese che ha temuto il peggio. Ma alla fine Verstappen è stato più forte di tutto e tutti, di una RB20 tutt’altro che brillante, più di Norris e la McLaren. Un campione straordinario capace di compiere l’ennesima memorabile impresa. Ed è certo che pure l’anno prossimo si presenterà in pole position per tentare il quinto capolavoro di fila.