Cristian Shpendi non smette di segnare in Serie B per la gioia del Cesena, con l’attuale quarto posto in cadetteria che permette alla squadra di Mignani di sognare un ritorno in Serie A.
Shpendi è solo l’ennesimo albanese che si fa strada nel calcio italiano, con la Nazionale di Sylvinho che attinge costantemente dal Belpaese per le proprie convocazioni. Il Presidente della Federazione albanese, Armand Duka, è intervenuto in esclusiva a Sportitalia per parlarci di alcuni giocatori che si stanno mettendo in mostra dalle nostre parti.
Siete usciti in un girone difficile in Nations League. Come va il vostro percorso di crescita?
“Non posso dire che abbiamo ottenuto quello che volevamo. In effetti però è stato un girone davvero equilibrato, molto combattuto come nessun altro girone in Nations League. Tutte e quattro le squadre sono state in corsa fino all’ultimo secondo dell’ultima partita per il primo o l’ultimo posto. Per esempio se avessimo segnato un gol contro l’Ucraina nell’ultima partita noi potevamo arrivare direttamente secondi del girone. L’Ucraina, così come era stata condannata all’eliminazione nonostante avesse 4 punti pari al primo posto del girone nella finale di Euro 2024, questa volta nella Nations League è stata premiata con un punto in più a Tirana. Devo dire che la fortuna non è stata dalla nostra parte in queste partite della UEFA Nations League. Va anche notato che abbiamo avuto molti giocatori infortunati in ogni partita”.
Che ne pensa di Cristian Shpendi? Sta segnando molto in questo inizio di stagione.
“Cristian ha giocato con la Nazionale Under 21 albanese, è stato anche protagonista di una partita vinta in rimonta contro la Romania nelle qualificazioni, ma ora è cresciuto ancora di più. È sotto l’osservazione dell’allenatore della Nazionale Sylvinho, ma si è infortunato nelle partite di ottobre. Di certo è uno di quei giocatori che promettono molto per il futuro. Sono molto contento quando Cristian segna gol con il club come sta facendo, ma quando segna per la Nazionale albanese sono felicissimo”.
Ringrazia Gasperini per la crescita di Djimsiti? L’Atalanta mette paura a tutti ora.
“Non c’è dubbio che l’allenatore dell’Atalanta, Gasperini abbia aiutato tantissimo nella crescita di capitan Djimsiti. Mi spingo a dire che il suo caso è da record se si guarda la crescita sportiva avuta. Quando penso al suo livello di 5 o 6 stagioni fa, posso dire che è migliorato tantissimo e che ha acquisito molta maturità. Umanamente invece è sempre un ragazzo (ride, n.d.r.): è sempre stato lo stesso uomo meraviglioso. Sono molto contento anche per l’Atalanta, sta facendo un’ottima stagione in campionato ed in Europa, con Djimsiti che è uno dei leader indiscussi della squadra bergamasca”.
Ad Asllani cosa consiglia? Ha fatto una bella partita contro il Verona ed ha ammesso che a volte le critiche che legge pesano anche per lui…
“Kristjan è un grande calciatore e un ragazzo intelligente. Anche se ha solo 22 anni, se parli con lui ti sembra di farlo con un adulto. Se un anno fa pensavo che potesse cercare un altro club dove poter avere più minuti, ora la penso diversamente. Adesso sono convinto che deve continuare a giocare all’Inter, è il suo momento. È abbastanza maturo per essere un titolare della squadra milanese. Sono sicuro che l’allenatore Inzaghi gli darà questa possibilità”.
Quali ragazzi albanesi cresceranno di più nei prossimi anni?
“Abbiamo dei giovani molto promettenti nelle squadre nazionali giovanili e sono molto fiducioso che li vedremo ad alti livelli. Nella Nazionale Under 17 c’è il portiere della Juventus, Raffaele Huli, l’attaccante Gabriele Kulla del Sassuolo ed anche l’altro attaccante della Juventus, Arman Durmishi, per fare qualche esempio. Nella Nazionale Under 19, il talentuoso portiere dell’Inter, Alain Taho, gli attaccanti Flavio Sulejmani della Lazio, Tedi Arifi del Teuta e Xheto Joi Nuredini del Genoa promettono molto. Poi, nella Nazionale Under 21, si sono messi in evidenza i centrocampisti Adrion Pajaziti e Feta Fetai, già entrati a far parte della Nazionale A. Così come i due fratelli Cristian e Steven Shpendi oppure il portiere Simon Simoni e il centrocampista Medón Berisha”.