A margine della gara vinta al Dall’Ara contro il Bologna 1-2, l’allenatore del Lille Bruno Genesio ha commentato la vittoria della sua squadra.
Le sue impressioni sul match?
“Credo che la vittoria sia pienamente meritata. Abbiamo avuto una buona gestione tattica, abbiamo difeso bene e alto. Abbiamo lavorato bene anche con la palla e penso che avremmo meritato almeno uno o due gol in più“.
È la vittoria della gioventù visti i tanti giocatori giovani coinvolti nei gol?
“Sì. Ho la fortuna di avere una rosa profonda e di grande qualità e questo mi permette di fare scelte per essere performanti, gestire i giocatori e ripartire i minuti tra tutti. Sono molto felice di vedere i miglioramenti dei più giovani ma adesso avremmo bisogno anche dei leader, dei giocatori di esperienza. Questo ci permetterà di avere una buona alchimia“.
Avete fatto una scelta interessante sulla posizione di Mukau, che vi ha premiati.
“È un giocatore aggressivo a cui piace recuperare il pallone e proiettarsi in avanti. Volevamo che aiutasse David durante il pressing offensivo e penso che sia statoun tentativo riuscito. Ci sono comunque sempre dei giocatori che si mettono in evidenza ma ciò che mi piace di più sottolineare sono i valori in generale della squadra“.
Vi considerate già qualificati?
“Non possiamo saperlo perché è il primo anno di questa formula. Sappiamo di avere già fatto tanto, e di essere in una buona posizione“.
Siete stati ancora forti mentalmente… È questo che ha portato a questa squadra?
“Io spero di aver portato qualcosa alla squadra altrimenti avrei già dovuto cambiare lavoro. Ma non sono il solo a portare qualcosa, c’è anche lo staff e tutti coloro che stanno assieme alla squadra. I giocatori poi rispondono bene agli stimoli“.
Si aspettava questa posizione in questa fase a gironi di Champions?
“Penso che sia aldilà di ogni aspettativa visti i primi quattro match, molto difficili. Dopo il sorteggio, visto il nostro calendario, era difficile aspettarsi 10 punti dopo queste giornate. Se però penso al percorso della squadra non sono poi così sorpreso. Ad ogni modo io cerco sempre di mantenere i piedi per terra. L’importante è mantenere questo spirito“.