Bologna, il gol non basta. Troppe disattenzioni. Così la Champions League è un calvario

Il doppio turno casalingo del Bologna in Champions League contro le formazioni francesi si è chiuso con un altro ko. Ieri, dopo la sconfitta con il Monaco, è arrivata quella con il Lille. Si tratta, malgrado gli sforzi della squadra, della quarta sconfitta in cinque gare di Champions. E nell’unica gara non persa era arrivato solo un pareggio a reti inviolate. I rossoblù pagano un rendimento deficitario soprattutto in difesa e in attacco, dove manca sempre qualcosa per raggiungere il risultato.

Bologna, troppe disattenzioni

Dopo il gol subito nel finale con il Monaco su un calcio d’angolo, in cui la difesa è stata colpevolmente colta di sorpresa, i due gol subiti oggi sono stati ben più gravi. La difesa rossoblù ha concesso spazi ed errori molto brutti. Posch ha regalato la possibilità a Jonathan David di servire il pallone del vantaggio a fine primo tempo. E, praticamente mentre ancora tutto lo stadio sorrideva per il pareggio firmato Lucumí, una nuova disattenzione ha visto il Bologna subire una rete praticamente uguale, dallo stesso giocatore dell’1-0.

Oltre al danno la beffa

Il killer del Bologna si chiama Ngal’ayel Mukau, in estate è arrivato al Lille dal Mechelen (Malines) ed in passato era stato accostato anche i rossoblù. Ieri, Genesio, in assenza del trequartista Gomes, lo ha piazzato nel ruolo di mezzala avanzata e lui ha ripagato la fiducia facendosi trovare pronto a rimorchio in area di rigore. Oltre al danno della doppietta decisiva in Champions League, va aggiunto che Mukau non aveva mai segnato un gol da professionista prima di ieri sera, quando il Bologna gliene ha concessi addirittura due.

Qualificazione compromessa: Bologna reagisci!

Se è vero che con un punto a tre gare dal termine della League Phase di Champions League, il Bologna non ha quasi più speranze di qualificarsi, oggi almeno si è tolto un piccolo peso. Finalmente, alla quinta partita, è arrivato il primo gol. Certo, è arrivato dopo l’ennesimo gol annullato in Champions, l’ennesimo gol annullato in generale a Dallinga.
A segnare il primo gol del Bologna in Champions League ci ha pensato addirittura un difensore, su un calcio piazzato. Non esattamente la fotografia dell’ideale Bologna di Italiano. Ma sicuramente la fotografia di della stagione del Bologna finora: un’incompiuta.

Change privacy settings
×