Svolta improvvisa nella Nazionale italiana, cambia il CT: arriva l’annuncio che nessuno poteva immaginare
Nel mondo dello sport i colpi di scena possono arrivare da un momento all’altro. Anche dopo un periodo tutto sommato positivo. Lo dimostra la situazione attuale della Nazionale italiana. Improvvisamente è tornata in bilico la posizione del CT, e arrivano voci molto importanti su un possibile cambio della guardia imminente, se non addirittura immediato. Una sorpresa che rischierebbe di lasciare a bocca aperta tutti i tifosi azzurri.
Non può essere la sconfitta, seppur bruciante e dolorosa, contro la Francia a cancellare quanto di buono fatto da Spalletti con l’Italia dopo i tremendi Europei della scorsa estate. Il commissario tecnico della Nazionale italiana maschile di calcio mantiene la fiducia della Figc e il suo posto non è assolutamente in discussione.
In altri sport le cose stanno però andando diversamente. Ad esempio nel ciclismo. L’attesa per le elezioni di gennaio della Federciclismo è infatti alle stelle e qualunque sia l’esito sembra chiaro a tutti che a pagare sarà il CT del settore strada maschile, Daniele Bennati. Le difficoltà del movimento hanno reso infatti complicatissimo il suo lavoro, e senza risultati una sua conferma appare oggi quasi impossibile. Anche perché di nomi illustri come possibili sostituti non ne mancano.
Svolta nel ciclismo italiano, cambia il CT: ipotesi clamorosa
Se il lavoro di Bennati non ha prodotto i frutti sperati, in Federciclismo in molti auspicano che possa bastare un possibile cambio della guida tecnica per riportare l’Italia a livelli degni della sua storia nelle due ruote. Anche se, in assenza di talenti veri, qualunque CT rischierebbe di incontrare le stesse difficoltà dell’attuale commissario tecnico, e questo va messo in conto.
Lo sa bene anche il decano dei tecnici di ciclismo italiani, una sorta di Trapattoni del ciclismo, accostato con forza nelle ultime ore alla Nazionale in questo momento di difficoltà come possibile ancora di salvezza per un movimento che sta faticando enormemente a riemergere dalle sabbie mobili.
Le speranze del ciclismo azzurro sono riposte nel possibile arrivo dell’ex Astana Giuseppe Martinelli. E questa eventualità è stata confermata, ai microfoni di ‘Radiocorsa’, dallo stesso ex direttore sportivo della squadra kazaka: “Più volte mi hanno chiesto se potrei in qualche modo essere interessato a quel ruolo”.
D’altronde, chi più di lui, con la sua enorme esperienza e con un curriculum ricco di successi, grazie a campioni come Contador, Nibali e Aru, potrebbe riuscire nell’impresa di dare dignità a un movimento in questo momento in crisi profonda? La sfida è enorme, ma non è detto che non possa in qualche modo stimolarlo: “Ammetto che non mi dispiacerebbe. Non voglio sostituire nessuno, ma mi piacerebbe contribuire alla crescita di questo sport, di cui sono innamorato“.