Sinner e Berrettini, ora potrebbe cambiare tutto in Coppa Davis dopo la vittoria di Malaga
L’Italia si è aggiudicata la seconda vittoria consecutiva nel più importante torneo a squadre del mondo del tennis. Per gli Azzurri un’impresa davvero titanica che segna ancora di più un’epopea di grandissimi successi.
La Coppa Davis appena vinta è stato un autentico successo collettivo per l’Italia e i suoi appassionati. La forza di Sinner, ormai inscalfibile, la ritrovata vena di Matteo Berrettini e la capacità di Filippo Volandri di tenere unito il gruppo, anche quando le cose non erano andate per il meglio (la sconfitta di Musetti con Cerundolo nel match inaugurale contro l’Argentina). Gli Azzurri si sono portati a casa la seconda “Insalatiera” consecutiva, la terza della loro storia e hanno mostrato una superiorità incredibile. Il doppio è servito solo nei Quarti di Finale, mentre dopo sono stati sufficienti i due singolari.
La coppia di autentici campioni ci ha trascinato oltre ogni ostacolo, con Australia e Olanda che non si sono rivelate ostiche più del dovuto. Questo tipo di manifestazione, reinventata dalla società gestita da Piqué (ex giocatore del Barcellona), è piuttosto rapida, visti i due set su tre e i tre incontri complessivi. Secondo molti, come il giornalista e scrittore Graziano Carugo Campi (vedi il suo post su X), l’attuale formula non premia al meglio la storia della Davis.
La Coppa Davis dovrebbe tornare a 5 partite: l’annuncio che lascia tutti di stucco
Avere solo tre match per incontro (due set su tre), dà troppa importanza al doppio e sembra tra l’altro troppo rapida. Per questo nel 2025 ci saranno alcuni cambiamenti importanti, come il ritorno del fattore campo. Si perché si tornerà al format casa o trasferta tra le due Nazionali. La formula sarà “classica“, ovvero con cinque incontri da disputare (4 singolari e un doppio) in due giorni complessivi.
Per quanto riguarda le tempistiche si avrà un primo match la settimana dopo l’Australian Open, quando si disputerà il primo turno dei Qualifiers. Sono esentate da questo turno la nazione vincitrice nel 2024 (l’Italia) e quella che ospiterà la fase finale 2025 (ancora da assegnare).
Nel 2° turno, nel weekend dopo lo US Open, entra in gioco anche l’Italia, con l’incontro che sarà a sorteggio in casa di una delle due sfidanti, sempre con 5 match da disputare (4 singolari e un doppio). Chi accederà alle Final 8, in un luogo da definire, si sfiderà come avvenuto quest’anno, ovvero con 3 match e due set su tre.
Non ho mai seguito il tennis ma nell’ultimo anno ho acquisito l’esperienza sufficiente per rompere le balle anche su questo sport senza capirci nulla.
Quindi dico che la vera coppa Davis dovrebbe essere al meglio delle 5 gare.— Graziano Carugo Campi (@CampiMinati) November 25, 2024
Diciamo una via di mezzo tra il presente e il passato della Coppa Davis.