Max Verstappen senza freni al termine del GP di Las Vegas, stoccata alla Ferrari e ai suoi avversari: i dettagli
Max Verstappen chiude il campionato di Formula 1 con due Gran Premi d’anticipo e conquista il quarto titolo mondiale della sua carriera. Lo fa al termine di una stagione complessa, nella quale sono state spesso anche piuttosto evidenti le sue difficoltà a bordo di una monoposto non a livello delle altre.
Il periodo di otto gare senza vincere (da giugno ad ottobre), ma soprattutto la stagione disastrosa di Sergio Perez a bordo della RB20, ne è la dimostrazione. Mai come quest’anno la monoposto progettata a Milton Keynes non era competitiva come McLaren o Ferrari, ma il talento di Max Verstappen ha fatto notevolmente la differenza. E lui ne è perfettamente consapevole, tanto da lasciarsi andare ai festeggiamenti senza nascondere un certo disappunto per la poca riconoscenza che, a suo parere, ha ricevuto quando si trattava di dare peso alla sua vittoria.
“Possono continuare a criticarmi, ma io non posso farci nulla. Ho vinto senza avere la migliore macchina, se non mi viene riconosciuto questo merito ora non so cos’altro io possa fare”, ha commentato al termine della gara di Las Vegas come riportato dal ‘De Telegraaf’.
Verstappen senza freni, stoccata alla Ferrari: le parole dell’olandese
Max Verstappen ha continuato la sua analisi, sottolineando le difficoltà accusate nel corso di questa stagione e, implicitamente, elogiando il suo personale contributo senza il quale non sarebbe arrivato il quarto titolo mondiale. Secondo l’olandese lui stesso sarebbe riuscito a vincere con la McLaren del 2024.
“E anche molto prima nel 2021 con la Mercedes avrei vinto, nel 2022 sarebbe stato più difficile con la Ferrari perché era troppo fragile“, ha continuato. parole forti anche nei confronti della Ferrari, che nel 2022 disputò un’ottima prima parte di stagione per poi crollare nelle prestazioni. Quell’anno Max Verstappen vinse il titolo con quasi 150 punti di vantaggio su Leclerc, una stagione “facile” rispetto a quella 2024 dove la monoposto non era competitiva.
“Gli avrei augurato ‘buona fortuna‘. Abbiamo avuto un periodo piuttosto difficile dopo un ottimo inizio. Sono orgoglioso di come siamo riusciti a superarlo come squadra”, ha commentato l’olandese a chi gli ha chiesto come si sarebbe comportato qualche altro pilota sulla sua RB20. Verstappen, poi, si è detto anche maturato molto, aspetto a qualche anno fa, da un punto di vista mentale