La Ferrari distrutta dalle dichiarazioni che arrivano dopo il weekend di gara di Las Vegas, la frecciata fa male
Il Mondiale di Formula 1 2024 è storia, almeno per quanto riguarda la classifica piloti. A Las Vegas, è arrivata l’incoronazione di Max Verstappen, per la quarta volta consecutiva. Il pilota olandese si è limitato ad amministrare, conducendo la missione in porto con il quinto posto davanti al rivale più prossimo in classifica, Lando Norris, e centrando l’agognato traguardo, entrando sempre di più in un novero ristretto di piloti nella storia del Circus.
Un titolo più sofferto del previsto per il pilota della Red Bull, che dopo il solito avvio a razzo in questa stagione ha dovuto tenere botta e arrancare in diversi momenti dall’estate in avanti. Un trionfo alla fine comunque meritato, vista la sua capacità di andare oltre i limiti della sua vettura e la poca continuità mostrata da una concorrenza in risalita.
Adesso, i motivi di interesse degli ultimi due weekend di gara si spostano tutti sul Mondiale costruttori, ancora aperto. In cui la Ferrari può ancora sognare di scalzare la McLaren, anche se a Las Vegas le cose non sono andate esattamente come sperato. Le Rosse di Maranello hanno recuperato 12 punti ai rivali, ma per il passo gara che avevano avrebbero potuto fare anche meglio. Ora, c’è da compattarsi in vista del Qatar e di Abu Dhabi, anche facendo rientrare i malumori di Leclerc dopo il sorpasso subito da Sainz. Oltre alla tensione tra i due piloti, c’è anche altro che fa masticare amaro il Cavallino rampante.
Verstappen festeggia il titolo e ‘smonta’ la Ferrari: cosa ha detto il campione del mondo
Dopo aver ottenuto la conquista aritmetica del Mondiale piloti, Verstappen si è lasciato andare giustamente ai festeggiamenti. E ha rilasciato dichiarazioni interessanti che hanno riguardato anche i rivali, Ferrari inclusa.
Il ‘De Telegraaf’ ha riportato queste sue frasi: “Non so cos’altro devo fare dopo aver vinto con la macchina che non era la più forte in pista quest’anno. Possono continuare a criticarmi ma non posso farci nulla. Se avrei vinto con la McLaren quest’anno? Sì, e anche molto prima. Avrei vinto anche con la Mercedes nel 2021. Probabilmente non con la Ferrari 2022, che era una vettura troppo fragile“.
A Maranello vogliono raccogliere la sfida e si sentono pronti per far saltare finalmente il banco, il prossimo anno, vista la crescita degli ultimi dodici mesi.