Un gravissimo lutto ha colpito lo sport italiano: se ne è andato un grande personaggio simbolo. Addio ad un pezzo di storia
È arrivata di quelle notizie che lasciano, inevitabilmente, tutti senza parole ed anche con un forte senso di dispiacere. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che il personaggio in questione ha dato moltissimo allo sport italiano. Lo stesso che è venuto a mancare proprio nelle ultime ore.
All’età di 98 anni il cuore di Renato Tamagnini ha smesso di battere per sempre. Un nome ed una garanzia per quanto riguarda la pallacanestro friulana. In particolar modo quella degli anni ’80. Tamagnini è stato, a lungo, presidente del basket femminile in quel di Codroipo, ovvero quella che militò in A2 sotto la guida tecnica di Giorgio Bulzicco (venuto a mancare anche lui qualche anno fa). Oltre al basket, però, ha speso gran parte della sua vita anche legandosi ad altri mestieri.
Tamagnini, infatti, era il direttore di un istituto bancario del Friuli. Nello sport, però, conobbe anche l’amore: con Maria Luisa Rova, giocatrice dell’Apu femminile (tre volte consecutive campione di Italia), fu amore a prima vista. Tanto è vero che i due si sposarono. Dal frutto del loro rapporto nacquero ben quattro figlie: Anna, Chiara, Isabella ed Elena (le ultime due cestiste di livello). Le stesse che piangono la scomparsa del loro e caro adorato papà.
Lutto nello sport italiano, addio all’ex presidente di basket
Tamagnini viene ricordato anche per un episodio molto importante nel mondo del basket. Insieme al compianto Ennio Bon (all’epoca presidente della Fip udinese negli anni ’80) creò un accordo molto importante nel basket giovanile in ambito regionale. Tanto è vero che contribuì ad attuare iniziative potenti per la crescita del movimento friulano.
Il Coni, poco prima degli anni ’90, decise di premiarlo (per meriti sportivi) con la “Stella d’argento“. Nel corso della sua carriera, inoltre, ha ricevuto tantissimi riconoscimenti. I funerali di Tamagnini si sono svolti nel pomeriggio di martedì 26 novembre, alle ore 15, presso il Duomo di Codroipo. La salma è giunta in chiesa dall’ospedale civile di San Daniele del Friuli, luogo dove il 98enne era ricoverato.
A dare il triste annuncio, oltre alle figlie, anche i cognati, nipoti, parenti e tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo e di condividere con lui momenti di gioia.