A due gare dal termine la decisione sembra ormai inevitabile, lo conferma anche uno dei vertici del team: si avvicina l’addio al pilota
Max Verstappen vince il quarto titolo mondiale e mette, probabilmente, anche fine all’avventura in Red Bull di Sergio Perez. A Las Vegas l’olandese conquista il quinto posto e chiude la gara davanti a Lando Norris. Quanto basta per mettere tra sé ed il britannico i 63 punti di distanza necessari per laurearsi campione con due gare d’anticipo.
Un Gran Premio intelligente, quello dell’olandese, che senza strafare si è assicurato di stare davanti alle McLaren senza correre inutili rischi. Risultato? Quarto titolo mondiale e conferma del suo enorme talento, anche in un stagione dove la monoposto progettata a Milton Keynes non nera all’altezza delle altre.
Tutto ancora aperto, invece, per la classifica costruttori, dove le due Ferrari inseguono con 24 punti di distanza dalle McLaren quando mancano solo due Gran Premi, in Qatar e ad Abu Dhabi. Al terzo posto ci sarebbe, ancora matematicamente in lotta, la Red Bull di Verstappen, anche se il divario e, soprattutto, le prestazioni di Sergio Perez, non lasciano molte speranze al team austriaco. Attenzione perché se da un lato Verstappen ha avuto molto da festeggiare, dall’altro il messicano sembra sempre più vicino ad un addio, come confermato seppur in modo implicito da Helmut Marko.
Marko scarica Sergio Perez: le parole del consulente Red Bull non lasciano dubbi
Ed in effetti i 152 punti conquistati da Sergio Perez nel corso di questa stagione sono un abisso rispetto ai 403 di Verstappen. Certo, è stata più volte sottolineata la scarsa competitività della monoposto Red Bull e l’immenso contributo dell’olandese, ma il divario tra i due piloti è troppo ampio per poter dare interamente la colpa alla vettura.
“Abbiamo bisogno di avere due piloti che facciano punti credo che Max abbia oltre 200 punti in più rispetto a Checo. Adesso la cosa importante per noi era chiudere il campionato e vincere il titolo con Max, ma per noi questa è comunque una sconfitta. Il bonus per i team dipende dalla nostra posizione nel campionato Costruttori e ora realisticamente non c’è possibilità di vincerlo”, ha commentato Helmut Marko al termine del GP di Las Vegas.
Parole piuttosto chiare che sembrano confermare le voci dell’addio di Perez al termine della stagione. La discrepanza di risultati tra i due piloti Red Bull è enorme.