Adesso è arrivata anche l’ufficialità, Gregorio Paltrinieri non ci sarà: si tratta di una assenza pesantissima
Si attendeva solamente il comunicato ufficiale che è arrivato proprio nelle ultime ore da parte della Federazione Italiana Nuoto. Una notizia che Gregorio Paltrinieri stava aspettando, anche con una certa ansia. Purtroppo, però, per lui non è affatto delle migliori visto che non è stato inserito nella lista.
Inevitabile dire che si tratta di una assenza molto importante quella del nuotatore che, nelle ultime Olimpiadi, ha conquistato due medaglie (argento e bronzo) rispettivamente nei 1500m stile libero e 800m stile libero. Il nativo di Carpi non è stato inserito nella lista degli azzurri che parteciperanno ai prossimi Campionati Mondiali di Nuoto, in Vasca Corta, a Budapest.
L’edizione si svolgerà nella capitale ungherese dall’8 al 15 dicembre. La nazionale sarà formata da 30 atleti: 18 uomini e 12 donne. Tra i convocati spiccano ben sette atleti giovanissimi nati tra il 2004 ed il 2007. Gli altri partecipanti rientrano nel range di quelli nati dal 2000 al 2003. Fanno parte della rappresentativa azzurra, tra gli altri, Simona Quadarella, Nicolò Martinenghi e Benedetta Pilato.
Niente da fare per Paltrinieri, assenza ufficiale
Non solo Paltrinieri. Fa effetto non vedere nella lista dei convocati anche il suo collega e medaglia d’oro a Parigi nei 100 dorso, Thomas Ceccon. La nazionale azzurra, nonostante le assenze, cercherà comunque di portare in alto la bandiera tricolore con la speranza di replicare i successi ottenuti in altri eventi iridati.
Proprio “Greg”, negli ultimi giorni, aveva risposto ad alcune domande in merito alla sua partecipazione alle prossime Olimpiadi di Los Angeles. Dopo il nono posto nella Senna nella gara in acque libere, il campione azzurro aveva fatto capire di prendere in seria considerazione l’ipotesi di un possibile allontanamento dal nuoto.
L’obiettivo principale, però, è quello di rimettersi in sesto e recuperare la migliore forma fisica. Soprattutto recuperare dal dolore al gomito che sta continuando a tormentarlo. Queste sono alcune selle sue parole a margine delle celebrazioni dei 70 anni del gruppo sportivo delle “Fiamme Oro”: “Quello che mi interessa è arrivare competitivo ai Giochi olimpici. Per il futuro conta solo arrivare bene all’Olimpiade, le altre sono tappe di passaggio“. A Los Angeles come portabandiera? Paltrinieri ci spera, ma non più di tanto: “Sarebbe una emozione incredibile. L’ho fatto alla cerimonia di chiusura. Se dovessi continuare, mi piacerebbe“.