Jannik Sinner, quello che hanno fatto stavolta è davvero incredibile. E’ una vera e propria … bomba
Momento straripante per Jannik Sinner. Il numero uno al mondo nel ranking ATP sta vivendo sul campo un periodo di grande soddisfazioni. In poco più di un mese, tra ottobre e novembre, l’azzurro si è aggiudicato il Masters di Shanghai, l’esibizione dei Six Kings Slam, le Atp Finals e ora la Coppa Davis. Decisivo il suo contributo nella Final Eight di Malaga con le vittorie in singolare su Baez, De Minaur e De Griekspoor oltre a quella in doppio con Berrettini contro l’Argentina.
Sinner vanta già un grande seguito di tifosi, che lo accompagnano ormai in quasi tutte le sue imprese tennistiche. I cosiddetti “Carota Boys” sono il gruppo di appassionati che esaltano ed idolatrano Jannik. Un nome singolare dettato sia dal colore dei capelli dell’altoatesino, sia per un episodio datato 2019, in cui Sinner fu colto a bordocampo durante l’ATP Vienna a mangiare una carota cruda per rigenerarsi.
Sinner, stavolta l’omaggio dei tifosi è esplosivo!
Come detto la Sinner-mania in Italia sta letteralmente impazzando, anche perché oltre al campione c’è un personaggio mite, simpatico e perbene che sul campo si trasforma a colpi di racchetta impressionanti. L’ultimo omaggio che lo riguarda, tuttavia, è alquanto .. pericoloso. Qualcosa di ‘esplosivo’ legato a Sinner è stato intercettato nelle scorse ore in quel di Napoli, come riferito dalla Gazzetta dello Sport. All’interno di un maxi-sequestro da parte dei Carabinieri sono state reperiti numerosi ordigni illegali pronti per i festeggiamenti del Capodanno che portano il nome del tennista azzurro.
La “Bomba Sinner“, chiamata così sia per il colore arancione che per omaggiare la forza dei colpi con la racchetta del tennista, è un ordigno reperito nell’abitazione di un 24enne incensurato dei Campi Flegrei. Composta da diversi materiali esplosivi illegali fatti arrivare dalla Cina, è una vera e propria bomba creata per celebrare il nuovo anno, ma allo stesso tempo pericolosissima per l’incolumità di chi la fa esplodere e non solo.
Un omaggio simpatico ma allo stesso tempo da evitare totalmente. Si tratta comunque dell’ennesimo botto di Capodanno dedicato dai napoletani ad un mito dello sport: prima di Sinner ricordiamo la celebre Bomba di Maradona, la bomba Scudetto, la Kvara e la georgiana, più legati al mondo del calcio.