“Incubo” Stefano Tacconi, la confessione spiazza il mondo del calcio

Stefano Tacconi rivela il suo peggior “incubo”, una confessione che spiazza completamente il mondo del calcio

Il peggio per Stefano Tacconi è alle spalle. Non è affatto un mistero che, questi ultimi anni, per l’ex portiere della Juventus e della Nazionale siano stati un vero e proprio incubo. Dopo essere stato in pericolo di vita, poi l’ospedale e la sedia a rotelle adesso il nativo di Perugia è ritornato nuovamente a camminare con le sue gambe. Un gesto che in molti stavano attendendo anche con una certa ansia. Un coma che ha rischiato di allontanarlo, per sempre, dalle persone più importanti della sua vita.

Tacconi alla presentazione del suo libro
“Incubo” Stefano Tacconi, la confessione spiazza il mondo del calcio – Sportitalia.it (Ansa Foto)

Per lui, infatti, da poco è iniziato un nuovo capitolo della sua esistenza. Di questo ne ha parlato poche settimane fa nel corso della presentazione del suo libro “L’arte di parare – Trovare il coraggio di affrontare i tiri della vita“, scritto appunto dopo l’aneurisma cerebrale che lo ha colpito nell’aprile di due anni fa.

Nel corso di una intervista che ha rilasciato al quotidiano la “Gazzetta dello Sport” Tacconi ha rivelato quale sia stato il suo peggiore incubo, ma dal punto di vista calcistico. Un nome su tutti, infatti, lo ha tormentato nel periodo in cui vestita la maglia bianconera.

Stefano Tacconi rivela il suo incubo calcistico del passato

Era il 3 novembre del 1985. Match di campionato, all’allora stadio “San Paolo” di Napoli, tra gli azzurri e la Juventus. Nonostante siano passati 39 anni quell’episodio viene ancora ricordato da molti. Soprattutto dallo stesso Stefano Tacconi che non ha potuto fare nulla per evitarlo. Un calcio di punizione indiretto, all’interno dell’area di rigore, calciato magistralmente da Diego Armando Maradona che si infila nel sette. Battuto, all’epoca, uno dei migliori estremi difensori al mondo.

Tacconi alla presentazione del suo libro
Stefano Tacconi rivela il suo incubo calcistico del passato – Sportitalia.it (Ansa Foto)

Nulla da fare per Tacconi e per la Juventus che tornò da Torino con 0 punti e con un ko. A decidere il match proprio un gioiello del fuoriclasse argentino. Proprio il “Pibe De Oro“, come confermato dall’ex portiere, è stato uno degli incubi peggiori dal punto di vista calcistico. “Ho affrontato Maradona e Zico nella mia vita, ma Diego è Diego. Mi toglieva il sonno“.

Proprio su quella storica punizione, anni fa, Tacconi rivelò ironicamente e con il sorriso sulle labbra: “Ho fatto diventare famoso Diego. Se non gli facevo fare quel gol non lo considerava nessuno. Se l’avessi parato avrei preso 9 in pagella“. Non solo Maradona, però, come incubo calcistico che ha affrontato l’ex portiere. Nella lista c’è un altro attaccante: “Il mio incubo è sempre stato ‘Spillo’ Altobelli“.

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