L’addio alla Ferrari ha lasciato tutti tristi e dispiaciuti: parole di rammarico quelle dell’ex campione
Il campionato mondiale di Formula 1 si sta avviando verso la conclusione ed è ormai solo questione di tempo prima che Max Verstappen conquisti il suo quarto titolo consecutivo, entrando ulteriormente nella storia di questo sport.
Festeggiamenti che potrebbero esserci già al GP di Las Vegas in programma domenica mattina. Ad Interlagos, Verstappen ha dato un saggio delle sue capacità come non aveva mai fatto in questa stagione, riuscendo a chiudere al primo posto nonostante fosse partito dalla 17esima posizione della qualifica. Un risultato entusiasmante che gli concede la possibilità di festeggiare il titolo in anticipo a Las Vegas con un piazzamento migliore di quello di Norris.
Se per quanto riguarda la classifica piloti il discorso è ormai chiuso, non si può dire lo stesso per la classifica costruttori che vede la Ferrari inseguire la McLaren. La scuderia di Maranello è vicinissima alla vetta e punta al possibile sorpasso negli ultimi tre GP della stagione con 36 punti ancora da recuperare.
Ferrari, addio Sainz: l’ex pilota non nasconde il suo dispiacere
I Gran Premi di Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi saranno gli ultimi con la Ferrari per Carlos Sainz che lascerà il team per fare spazio a Lewis Hamilton. Un addio che, nonostante l’illustre sostituto, non può non lasciare un pò di dispiacere tra coloro che tifano e apprezzano la Ferrari. Tra questi, c’è l’ex campione Mario Andretti che non ha potuto non definirsi rammaricato per questo addio.
Nei suoi quattro anni in Ferrari, Sainz ha sempre dato il suo contribuito, impegnandosi al massimo anche in questa stagione che ha disputato già sapendo dell’addio. Un particolare sottolineato da Mario Andretti in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “È entusiasmante vedere Hamilton a Maranello, ma non posso fare a meno di essere dispiaciuto per Carlos. Ha dimostrato di poter competere ad altissimi livelli, spesso alla pari di Leclerc. Ritengo sia stato un po’ sacrificato e mi spiace che non abbia trovato una squadra di vertice per il suo futuro in Formula 1″.
Un aspetto quest’ultimo sottolineato anche da altri commentatori della F1 (tra qui il telecronista Sky, Carlo Vanzini), sorpresi che Sainz non abbia trovato spazio alla Mercedes o in Red Bull. Lo spagnolo, dal canto suo, affronterà la nuova esperienza della sua carriera con la consueta professionalità. Il momento del debutto alla Williams è ormai vicinissimo. L’ormai ex Ferrari guiderà la nuova monoposto nei Test di Abu Dhabi previsti nella settimana successiva all’ultimo GP in programma l’8 dicembre.