Giro d’Italia 2025, la decisione è davvero clamorosa: l’ultim’ora lascia i tifosi senza parole, ecco cos’è accaduto
Il Giro d’Italia si correrà solo nel prossimo maggio ma già fervono i preparativi per l’organizzazione della seconda grande corsa a tappe più importante al mondo dopo il Tour de France. Il percorso, per una situazione anomala, non è stato ancora presentato. La data del 12 novembre indicata dagli organizzatori è stata poi cancellata per un rinvio che ha spiazzato tutti. Il nuovo giorno, infatti, non è stato ancora ufficializzato, con RCS Sport – l’organizzatore della corsa rosa – che ha indicativamente dato appuntamento a tutti per gli inizi di gennaio.
Quali sono le cause di tale risvolto? Si possono al momento solo fare ipotesi. Il sospetto maggiore è una difficoltà nell’accordo dell’Albania, Nazione prescelta per la partenza del Giro 2025. Ed anche in questo caso c’è il sospetto che possa trattarsi di una situazione economica ma c’è anche chi sostiene come il tutto dipenda dalla situazione politica mutata nel Paese balcanico.
Altra ipotesi è legata ad un problema economico con Enel Spa, main sponsor della corsa che avrebbe ricevuto una richiesta di aumento – rispedita al mittente – di 3 milioni di euro da parte di RCS Sport, opzione che potrebbe essere anche connessa alla situazione dell’Albania, con gli organizzatori che avrebbero cercato altrove i fondi che potrebbero perdere dal Paese che affaccia sull’Adriatico.
Giro d’Italia 2025, arriva l’annuncio: colpo di scena
In attesa di scoprire ufficialmente il percorso e naturalmente i grandi protagonisti, a prendere parte al Giro 2025 ci sarà certamente Alberto Bettiol. Il campione nazionale italiano, trasferitosi all’Astana Qazaqstan, ha svelato le sue intenzioni a margine della cerimonia per la consegna del 51esimo Giglio d’Oro.
“Sono un paio di anni che manco e penso di fare il Giro d’Italia – ha ammesso – vestire al Giro il tricolore è uno stimolo maggiore. Inizierò la stagione dall’Australia, poi disputerò le classiche e stiamo aspettando gli ultimi preparativi in vista della presentazione” ha ammesso, spiegando di non avere ancora programmi per la seconda parte di stagione.
Bettiol ha anche espresso la sua gioia per aver ricevuto il premio Giglio d’Oro perché “mi sento privilegiato e fortunato a stare in mezzo ai campioni presenti nell’Albo”. Ha espresso le sue emozioni anche per la partenza del Tour de France avvenuta “a pochi passi da dove sono nato, è stato un sogno, un qualcosa che mai più ricapiterà”.
Grande curiosità, per quanto riguarda il Giro, è relativo al Mortirolo. La salita del Passo è diventata “Cima Pantani” ufficialmente dopo l’accordo tra i Comuni di Monno e Mazzo e l’approvazione da parte della Prefettura di Sondrio. Un omaggio ad un campione che nel 1994 dominò letteralmente quel Passo e quella tappa con arrivo ad Aprica mandando in visibilio tutti i tifosi.