La Nazionale femminile conquista la “Billie Jean King Cup” ma i tifosi di tennis di tutto il mondo sono tristi dal momento che “ci lascia il più grande di tutti”
Impresa dell’Italtennis femminile che, a 11 anni dall’ultimo trionfo, sale di nuovo sul tetto del mondo. A Malaga l’Italia ha alzato al cielo la ‘Billie Jean King Cup’ la versione femminile della Coppa Davis, battendo nell’ultimo atto la Slovacchia in finale grazie ai successi di Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini che hanno reso inutile la disputa del doppio che avrebbe visto in campo la ‘coppia d’oro’ Paolini/Errani.
L’Italia, guidata dalla capitana Tathiana Garbin, riscatta così il ko del 2023, sempre in finale, a Siviglia contro il Canada e mette in bacheca il quinto successo complessivo dopo quelli in Fed Cup (2006, 2009, 2010 e 2013). Un trionfo che è di buon auspicio per Jannik Sinner e compagni che, sempre nella città andalusa, sono chiamati a difendere l’insalatiera d’argento conquistata lo scorso anno.
Dunque, dopo le Atp Finals vinte d’autorità (senza ko e senza perdere un set) dal numero 1 del mondo continua il momento d’oro per il tennis italiano, tuttavia i tifosi non riescono ad abbandonarsi alla gioia dal momento che purtroppo ‘ci lascia il più grande di tutti’.
Le Finals di Coppa Davis sono state l’ultimo ballo di un assoluto protagonista degli ultimi due decenni del tennis. Rafa Nadal, 22 titoli dello Slam di cui 14 a Parigi, record assoluto, appende la racchetta al chiodo dopo l’uscita di scena della sua Spagna, per mano dell’Olanda, ai quarti di finale.
Addio Nadal, il commento di Paolo Bertolucci
Dopo ‘King’ Roger Federer, dunque, abdica anche il ‘Re del Roland Garros’, il più grande di tutti all time sulla terra battuta per l’ex tennista ed ex capitano non giocatore dell’Italia, dal 1997 al 2000, Paolo Bertolucci. Giudizio che l’attuale commentatore ha espresso nel corso del suo intervento a ‘Tutti Convocati’, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio24.
“L’addio di Nadal? Ci lascia tennisticamente il più grande di tutti i tempi sulla terra battuta, uno dei più grandi per comportamento, per come si è proposto dentro e fuori dal campo”, le parole di ‘braccio d’oro’ (era così soprannominato per il suo tocco e il suo talento tennistico). Insomma, lascia il tennis non solo un fuoriclasse ma un vero gentleman della racchetta capace di farsi apprezzare dagli appassionati e dai suoi avversari. Lo testimonia il commovente messaggio del suo grande rivale Roger Federer.
Una sorta di lettera pubblica in cui Roger ha aperto lo scrigno dei ricordi di oltre 20 anni di battaglie con il mancino di Manacor e in cui, dopo avergli dato atto di essere stato “un modello per i ragazzi di tutto il mondo“, sottolinea quanto per lui sia stato fondamentale che in occasione della sua ultima partita, alla ‘Laver Cup’ nel 2022, “tu fossi lì al mio fianco non come mio rivale ma come mio compagno di doppio. Condividere quel campo con te quella notte, e condividere quelle lacrime, sarà per sempre uno dei momenti più speciali della mia carriera“.
Una lettera che il fuoriclasse svizzero conclude firmandosi ‘il tuo fan Roger‘ e che tutti gli appassionati della tennis non possono non sottoscrivere dal momento che chi ama il tennis non può non essere un tifoso del mancino maiorchino.