L’annuncio di Schumacher riaccende la speranza nei fan del tedesco, è successo nelle ultime ore: tutti i dettagli
Diciamoci la verità, fa un po’ effetto da qualche anno a questa parte l’assenza del cognome «Schumacher» dal novero dei protagonisti della Formula 1. Ma se la situazione di Michael – sette volte iridato – la conosciamo tutti e l’unica speranza è che il “Kaiser” possa tornare ad avere un vita normale, è abbastanza anomalo che suo figlio Mick non riesca a trovare spazio in un mondo in cui ha già provato a dire la sua.
Perché Mick Schumacher, soprattutto da giovanissimo ha dimostrato di saperci stare, al netto del cognome pesante. Il classe ’99 tedesco ha sempre ottenuto ottimi risultati nelle categorie minori, fino ad aggiudicarsi il titolo nel campionato di Formula 2 nel dicembre 2020.
Proprio questo titolo gli consentì di fare il suo esordio nella massima categoria motoristica, a bordo della Haas, squadra nella quale ha militato per due stagioni per poi scomparire dalla griglia di partenza: decisivo il parere dell’allora team principal, Guenther Steiner, il quale non gradì diversi errori commessi dal figlio d’arte che costarono alla compagine americana qualche milione di euro in riparazioni.
Quale futuro per Mick Schumacher? Il figlio d’arte spera ancora nella F1: le sue parole
Si trattò di un allontanamento parecchio discusso, dato che molti appassionati ed addetti ai lavori accusarono il manager altoatesino di non aver considerato che, a quei tempi, la Haas andava guidata al limite – e dunque rischiando di più incidenti – poiché meno prestante delle altre vetture in pista.
Comunque sia, da quel momento Schumacher jr non ha trovato una squadra disposta ad affidargli un sedile da titolare. In suo soccorso è arrivato il team principal della Mercedes, Toto Wolff, che ha puntato su di lui come pilota di riserva e collaudatore, consentendogli di rimanere nel paddock in attesa di una chiamata. Ma stare dietro le quinte per Mick rappresenta certamente qualcosa di poco gratificante.
Già, Schumacher non è contento delle piega che ha preso la sua carriera e punta ancora a riprendersi un posto in Formula 1. Nei mesi scorsi, il tedesco è stato accostato a diverse squadre, e sembrava che alla fine l’Audi stesse per convincersi ad ingaggiarlo, poi però la casa di Ingolstadt ha preferito puntare sul classe 2004 brasiliano Gabriel Bortoleto.
Un colpo durissimo per Mick, il quale tuttavia continua a non perdere la speranza. Lo si evince dalle parole che ha postato sui social nelle ultime ore. “La vita non va sempre come previsto e le battute d’arresto possono essere difficili da affrontare. Ma ogni sfida è un’occasione per imparare, crescere e tornare ancora più forti. Questo è solo un capitolo, non l’intera storia. Il viaggio continua e sono determinato a proseguirlo. Grazie a tutti per il vostro sostegno, significa molto“, ha scritto il tedesco su Instagram.
Staremo a vedere se prima o poi qualcuno deciderà di dargli una seconda possibilità, che tutto sommato meriterebbe anche per prestazioni, serietà e dedizione.