Ex centrocampista cresciuto all’Inter ed oggi tecnico della Primavera alla Pro Patria, Francesco Bolzoni è intervenuto a Sportitalia per parlarci di alcune tematiche d’attualità, come la decisione dei nerazzurri nell’andare verso la costituzione di una formazione Under 23, scelta che approva anche dato il fatto che lui il salto dalla Primavera alla prima squadra lo ha vissuto in prima persona a Milano.
Come sta andando la tua avventura nella Primavera della Pro Patria?
“Sta andando bene dal punto di vista esperienziale e della crescita mia e dei ragazzi, meno dal punto di vista dei risultati, ma siamo contenti del lavoro che stiamo facendo..”.
Si parla della seconda squadra anche per l’Inter. Anche per quella che è stata la tua esperienza personale con il salto dalla Primavera nerazzurra alla prima squadra, pensi possa essere importante per un giovane?
“Sarebbe importante per l’Inter, intanto colmerebbe il gap tra primavera e prima squadra e poi, avresti più tempo per aspettare giocatori che in quel momento non ti sembra che siano pronti”.
Super gol di Lautaro con l’Argentina: cosa ha influenzato il suo rendimento fin qui con l’Inter, con alcuni alti e bassi?
“Tante o forse troppe partite, ma soprattutto tantissime pressioni che non agevolano le sue prestazioni, essendo poi un giocatore di qualità ma. Anche con tanta quantità, quando gli viene a mancare un po’ di fisicità, fa fatica”.
Due tue vecchie conoscenze all’Inter, Vieira e Balotelli, si ritrovano al Genoa. Che ne pensi?
“Dalle dichiarazioni sembrerebbe che non andassero d’accordo, ma Mario è cresciuto, quindi penso che troveranno un punto d’incontro”.
Di tre delle tue ex squadre, Palermo, Spezia e Bari, chi pensi possa salire in A?
“Se dovessero arrivare tutte e tre ai play off, cosa di cui sono sicuro, avranno tutte e tre le stesse possibilità. In modo diretto invece la vedo dura, anche se il campionato di Serie B è lungo e difficile, dunque chissà”.