Lewis Hamilton è stato tirato in ballo in un retroscena davvero agghiacciante, che in pochi tra gli appassionati di Formula 1 conoscevano
Il sette volte campione del mondo sta per trasferirsi alla Ferrari, chiudendo oltre un decennio di carriera con la Mercedes. Un distacco che non sarà semplice, soprattutto alla soglia dei 40 anni. Intanto un aneddoto ha sconvolto i fan.
Lewis Hamilton è stato l’unico sinora a raggiungere gli incredibili record fissati da Michael Schumacher in Formula 1. Il campione inglese ha messo insieme ben 7 titoli mondiali, riuscendo a vincere sia con la McLaren che con la Mercedes, in un’epopea che è durata 8 anni (considerando le vittorie nel Costruttori). L’era ibrida ha esaltato le vetture di Brackley e Sir Lewis si è fatto magnifico alfiere di una scuderia praticamente perfetta. L’unico neo che rimane ben visibile nella sua carriera è il campionato del 2016, quello vinto dal suo compagno di squadra Nico Rosberg.
Nelle due stagioni precedenti Hamilton era riuscito a gestire senza grossi patemi d’animo la rivalità, portando a casa in scioltezza il titolo e rischiando praticamente nulla. Poi qualche difficoltà di troppo si è addensata proprio in quel periodo, con l’arrivo all’ultima gara di Abu Dhabi che non lasciava presagire nulla di buono. Il secondo posto nel Gran Premio conclusivo valse a Nico la vittoria del Mondiale e costò a Lewis una delusione molto cocente.
Il retroscena di Toto Wolff su Hamilton: “Non ci parlavamo più”
Una delusione talmente cocente da interrompere il rapporto con il team principal Toto Wolff. Hamilton non sopportò il modo in cui la squadra permise a Rosberg di correre alla pari, ritenendosi il primo pilota di quel team. Questo rese impossibile la comunicazione con Wolff per diverse settimane. A raccontarlo è stato proprio il manager austriaco, intervistato nel podcast ‘High Performance’.
“Dopo la vittoria di Nico io e Lewis non ci siamo più parlati per molto tempo. Poi è venuto a casa mia per chiarire la situazione e ci siamo messi a discutere per diverse ore“. Toto aggiunge: “Gli ho detto che mi avrebbe dovuto sempre dire se c’era qualcosa che lo infastidiva, mantenendo il rapporto il più aperto possibile. Bastava che alzasse il telefono e mi chiamasse”.
Wolff svela che tempo dopo fu lui a prendersela con il pilota inglese e a non alzare la cornetta, tanto che il #44 glielo fece subito presente. Da lì in poi le cose sono tornate ad essere rose e fiori, con una bella e spontanea amicizia tra i due.