Novità importante sulle condizioni di Manuel Bortuzzo, aggiornamento da brividi: cosa sta succedendo
Arrivano novità importanti sulle condizioni di Manuel Bortuzzo. Il nuotatore paralimpico, tra gli eroi medagliati a Parigi non molti mesi fa, è tornato a parlare dell’incidente che lo ha costretto all’utilizzo della sedia a rotelle, e dei possibili sviluppi in un futuro più o meno lontano. Anche se non ci sono molte speranze, esiste infatti una remota possibilità che Manuel possa tornare a camminare.
Dovesse succedere, sarebbe davvero clamoroso. Dal quel tremendo febbraio 2019 in cui un proiettile vagante lo ha colpito alla schiena vicino a un pub di Roma, lesionando il suo midollo spinale, la vita di Manuel è sempre stata legata esclusivamente all’utilizzo della sedia a rotelle.
La prospettiva di poter tornare a utilizzare le sue gambe, quasi fantascientifica, sarebbe quindi come minimo sorprendente per il nuotatore, che anche grazie all’incidente ha potuto comunque diventare un simbolo per moltissime persone in Italia, un esempio da seguire, un modello di resilienza e di forza d’animo. Eppure, è una possibilità che lo stesso Manuel non sente di dover escludere del tutto.
Bortuzzo può tornare a camminare? La rivelazione clamorosa del nuotatore
In una vecchia canzone molto in voga tra i teenager dei primi anni Duemila, i Finley affermavano che “se lo vuoi, tutto è possibile“. Purtroppo le cose non stanno proprio così. Anche volendolo con tutta la propria forza, una persona nelle condizioni di Bortuzzo non può davvero sperare di poter recuperare l’autonomia motoria da un momento all’altro.
Questo non vuol dire, però, che recuperare una parte della sua mobilità sia totalmente escluso. Attraverso un lungo percorso è infatti possibile che Bortuzzo possa riuscire a recuperare almeno una parte dell’utilizzo delle gambe.
A confessarlo è stato lo stesso Manuel qualche anno fa, durante la sua partecipazione al Grande Fratello Vip. Una rivelazione che oggi è tornata d’attualità e che lascia ben sperare i suoi fan: “Qualcosa potrei riprendere, anche se non è facile“.
Non bisogna farsi illusioni, quindi, ma la possibilità che possa tornare a camminare prima o poi esiste: “Si potrebbe creare qualcosa che aggiri il problema periferico, potrei recuperare almeno in parte ciò che si è salvato, mentre per altre cose minori bisognerà agire in modo esterno. I medici da questo punto di vista sono stati chiari. Se fosse stato impossibile me l’avrebbero detto“.
Parole che oggi risuonano forte nella mente e nel cuore di chi ama Bortuzzo e continua a sperare, giorno dopo giorno, che qualcosa nella sua vita possa migliorare, in quest’epoca di intelligenze artificiali e di innovazioni scientifiche fino a pochi anni fa inimmaginabili. Ma il percorso sarà comunque molto lungo, e solo il tempo ci potrà dire se questa remota possibilità si avvererà o meno.