L’avventura potrebbe terminare nel 2024, ci sono pochi dubbi, lo confermano i due esperti. La fine di un’era
I discorsi relativi al futuro compagno di squadra di Max Verstappen non si fermano. D’altronde siamo a tre gare dal termine della stagione, e le prestazioni di Sergio Perez non sembrano aver lasciato il segno. Certo, si può dire che la monoposto progettata dalla scuderia di Milton Keynes non è sempre stata al livello della McLaren attuale, e anche che sia Verstappen con il suo immenso talento a farla andare forte nonostante le difficoltà.
Tutto ciò, però, non piò giustificare un distacco di 7 posizioni in classifica e di quasi 250 punti tra il messicano e l’olandese. Con zero vittorie e soltanto quattro podi Sergio Perez ha ancora pochissime chance, al netto dei soldi che porterebbe in Red Bull (che potrebbero fare la differenza), per dimostrare di meritare quel sedile. E nel frattempo Liam Lawson scalpita.
L’australiano ha disputato solo tre gare a bordo della VCarb, due delle quali terminate davanti proprio a Sergio Perez, ed è già andato due volte a punti. Un risultato che mette inevitabilmente sul lastrico il messicano, ormai a solo tre gare dal suo addio alla Red Bull.
Perez, addio alla Red Bull? Per i due esperti non ci sono dubbi
Tante le voci contrastanti sul futuro di Sergio Perez. Se da un lato c’è chi sostiene che la sua avventura a Milton Keynes sia giunta al capolinea, dall’altro in molti ritengono che gli sponsor su cui il messicano può fare affidamento faranno la differenza nella scelta dei piloti per il 2025.
Chi non ha dubbi, però, è Eddie Jordan, che in una conversazione con David Coulthard, ha preso una posizione piuttosto netta. “Quante occasioni ha avuto? Credi che avrà una guida l’anno prossimo, David? Non c’è possibilità, neanche per sogno è un ragazzo adorabile, ma sappiamo che i ragazzi adorabili non vincono i Gran Premi. Invece Lawson è l’uomo giusto, fa parte della famiglia, del gruppo, ed è lui che dovrebbe essere in macchina”, ha spiegato il fondatore dell’omonima scuderia.
L’ex pilota è sembrato d’accordo con l’imprenditore, dichiarando che Perez ha ancora pochissime chance dalla sua parte. “A meno che nelle prossime tre gare non succeda qualcosa che ti dia la certezza che si tratta solo di un problema di questa vettura, allora la scritta sul muro è molto, molto chiara”, ha risposto Coulthard.