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Polverone in F1, dimissioni UFFICIALI: terremoto in atto

Il mondo della Formula 1 è travolto da un polverone: le dimissioni sono state appena ufficializzate

Il Mondiale 2024 di Formula 1 è ormai entrato nelle battute finali. Mancano soltanto tre weekend al termine della stagione e di sicuro anche in questi ultimi appuntamenti non mancheranno i colpi di scena e le emozioni che hanno caratterizzato l’intero campionato. Max Verstappen, con la vittoria in Brasile, sembra aver messo una seria ipoteca sul suo quarto titolo iridato consecutivo: il +62 su Norris appare abbastanza rassicurante, anche se il britannico della McLaren tenterà il tutto per tutto.

Polverone in F1, dimissioni UFFICIALI: terremoto in atto – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Diverso il discorso nel Mondiale Costruttori, dove la McLaren ha 36 punti di vantaggio sulla Ferrari e 49 sulla Red Bull: negli ultimi 3 Gran Premi può davvero accadere di tutto. Gli appassionati della F1 non vedono l’ora di mettersi davanti alla TV per gustarsi ogni momento, a cominciare dall’appuntamento tra due weekend a Las Vegas.

Tuttavia proprio in vista del fine settimana in Texas si sta verificando un vero e proprio terremoto all’interno del Circus. Sono infatti arrivate le dimissioni ufficiali del direttore di gara della Formula 1: un colpo di scena completamente inatteso. Niels Wittich ha deciso di rinunciare al suo ruolo con effetto immediato.

Dimissioni ufficiali in F1: già trovato il sostituto

Il 52enne tedesco ha spiegato di voler perseguire nuove opportunità lavorative: una motivazione riportata anche nel comunicato ufficiale della Federazione Internazionale, dove si preannuncia già l’arrivo di Rui Marques come sostituto di Wittich. Quest’ultimo aveva assunto il ruolo all’inizio del Mondiale 2022, subentrando a Michael Masi dopo le fortissime polemiche relative alla gestione del GP di Abu Dhabi del 2021 (il sorpasso all’ultimo giro di Verstappen su Hamilton).

Dimissioni ufficiali in F1: già trovato il sostituto – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Fino al GP del Giappone 2022 Rui Marques si era alternato con Eduardo Freitas: tuttavia proprio alcune critiche a Freitas nel weekend nipponico spinsero la Federazione a lasciare il ruolo al solo Marques. Tuttavia in questi anni anche il direttore di gara di origini portoghesi è finito spesso al centro delle polemiche. In particolare a Rui Marques viene contestata la poca reattività nel prendere alcune decisioni importanti, come ad esempio l’ingresso della Safety Car.

Nell’ultimo weekend in Brasile era stato Max Verstappen a esprimere tutto il suo disappunto perché la Direzione della gara aveva interrotto troppo tardi la sessione dopo l’incidente di Stroll: secondo il leader del Mondiale questo tentennamento aveva provocato la sua eliminazione dalla Q3. Marques, quinto direttore di gara della F1 nell’ultimo quinquennio, ha svolto questo ruolo di recente sia in Formula 2 che in Formula 3.

Roberto Naccarella

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