Gian Piero Gasperini ha parlato così a DAZN dopo la fine della sfida tra l’Atalanta e Udinese.
Dalla curva hanno cantato a gran voce il sogno scudetto. Vuole rispondere?
“I tifosi devono sempre sognare, noi dobbiamo rimanere concentrati sulla realtà. Parlare di scudetto adesso non ha senso. Mancano troppe partite e il campionato è lungo e difficile. Per ora, pensiamo a fare il massimo in ogni gara, sia in Champions che in campionato.”
È l’Atalanta più forte della sua gestione?
“È presto per dirlo. Questa squadra si regge ancora molto sul nucleo dell’anno scorso, ma stiamo cercando di inserire gradualmente nuovi giocatori”.
Dopo l’uscita di Djimsiti, la squadra ha cambiato assetto. Quali indicazioni ha dato?
“Abbiamo optato per una difesa a quattro, inserendo Ederson per dare maggiore equilibrio. Loro ci mettevano in difficoltà con gli inserimenti dei centrocampisti, e con questo aggiustamento tattico siamo riusciti a limitarli meglio”.
Come stanno i giocatori acciaccati?
“Djimsiti farà degli esami, speriamo sia solo una distorsione. Zappacosta ha accusato un problema al polpaccio e Kolasinac è già fuori. Speriamo che due settimane siano sufficienti per riportare i giocatori in condizione.”
Dove guarderà Inter-Napoli, la sfida al vertice di questa sera?
“Penso che la guarderò a casa. È una partita affascinante, tra due squadre forti che stanno dimostrando il loro valore. Noi, però, non dobbiamo ossessionarci con la classifica”.