Per Marcell Jacobs arriva una svolta definitiva, con una decisione che sconvolge tutti i suoi fan: l’addio era annunciato ed ora è realtà
Per Marcell Jacobs è arrivato il momento di ripartire in vista dei prossimi appuntamenti. Provare a vincere il titolo mondiale è ora in cima alla sua lista dei desideri e per farlo ha deciso di dare una svolta importante alla sua vita.
La finale olimpica di Parigi è stata di altissimo livello, con Noah Lyles (9”79) che ha battuto per cinque millesimi il giamaicano Kishane Thompson, entrambi sotto il tempo di 9″80 realizzato da Marcell Jacobs a Tokyo nel 2021. Una gara così tirata ha mostrato il livello altissimo degli sprinter mondiali e anche il quinto posto del nostro alfiere (con 9″85) assume contorni di tutto rispetto. Mai nessuno prima di lui era riuscito a conquistare due finali olimpiche nei 100 metri e per questo c’è poco da rammaricarsi se il podio non è arrivato.
Jacobs, a 30 anni appena compiuti, non ha ancora voglia di dire basta con la velocità e sente di poter dare moltissimo. Dopo un lungo periodo di pausa ha ripreso gli allenamenti presso l’Hodges Stadium della University of North Florida di Jacksonville. Il centro sportivo americano è diventata la sua nuova base di lavoro da circa un anno, da quando ha deciso di trasferirsi lì per lavorare agli ordini del grande coach Rana Reider.
Marcell Jacobs lascia definitivamente l’Italia: la svolta in vista dei Mondiali
Come svelato in una recente intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, Marcell Jacobs si è messo alle spalle l’esperienza olimpica di Parigi e sta già guardando avanti. L’idea è quella di ritrovare la confidenza e la forma migliore in vista dell’appuntamento mondiale, in scena a Tokyo la prossima estate. Mesi di duro lavoro davanti con l’obiettivo di tornare ai livelli del gotha internazionale e battere anche Lyles.
“Posso migliorare nella fase di transizione tra i 15 e i 25-30 metri, poi me la giocherò con tutti”, ha dichiarato il velocista di El Paso, che poi ha svelato una decisione importante.
“Ho lasciato l’appartamento che avevo in affitto a Roma. Arriveranno i mobili qui in Florida entro dicembre. Ci spostiamo definitivamente qui con la mia famiglia“. Insomma non solo un passo importante per gli allenamenti ma anche un bel salto dal punto di vista personale. La speranza è che la totale dedizione ai lavori di Reider possa portare ai risultati sperati a breve.