I tifosi proprio non se l’aspettavano: il paragone tra Max Verstappen e Michael Schumacher torna a farsi sotto, la rivelazione è clamorosa
Nel mondo della Formula 1 una figura ingombrante, che ha vinto come nessun altro (o quasi) dominando per anni alla guida della Ferrari è stato Michael Schumacher. E tra vincenti, si sa, viene quasi naturale dare il via a paragoni spesso scomodi. Il tedesco ha vinto 7 mondiali e mostrato un talento fuori dal comune.
Chi da diverse stagioni sta provando a suo modo a fare lo stesso è proprio Max Verstappen che, al momento, è il grande favorito per laurearsi il prossimo dicembre campione del mondo. Per il figlio di Jos, che Michael lo ha conosciuto sin da quando era bambino, sarebbe il quarto di fila. Un record non da poco. Il 27enne di Hasselt negli ultimi tempi è stato bersagliato dalle critiche, più recentemente anche in occasione del GP del Messico, per un comportamento in pista al limite della scorrettezza, per usare un eufemismo.
Verstappen si è giustificato – dopo il duello-scontro con Norris che gli è costato ben 20 secondi di penalità – parlando di una RB20 non all’altezza della situazione, costringendolo ad usare ogni mezzo possibile per difendergli dagli attacchi di chi al momento è evidentemente molto più veloce di lui in pista.
D’altronde mancano appena quattro gare alla fine dell’annata – Brasile, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi – e il rischio di perdere il Mondiale è concreto. A questo punto proprio in relazione alla sua straordinaria carriera è tornato a farsi vivo il paragone con Michael Schumacher e lo stesso Verstappen, a tal proposito, ha stupito tutti con dichiarazioni che hanno già fatto rumore.
Verstappen-Schumacher, annuncio choc: “Sono come Michael”
Vincere ad ogni costo, a prescindere da tutto e tutti. Sembra questo il mantra che Max Verstappen si sta trascinando dietro da anni. Nonostante critiche, attacchi spesso e volentieri giustificati per il discutibile comportamento in pista. Nel frattempo l’olandese è tornato a spiazzare tutti.
Le sue dichiarazioni in una recente intervista alla ‘Bild‘ riportano alla mente il paragone con Michael Schumacher e lo stesso olandese, senza troppi giri di parole, ha provato a suo modo a spiegare il perché si rivede parecchio nell’ex pilota della Ferrari. Un parallelismo, per molti, parecchio azzardato: “Io voglio vincere, non mi interessa ricevere complimenti. Tutto ciò mi spinge a dare il massimo in ogni situazione. Penso sia un approccio molto simile a quello che aveva Michael“. Una dichiarazione forte che il tre volte campione del mondo della Red Bull ha provato a spiegare.
“Schumacher non ha lasciato niente di intentato, in pista col suo stile di guida e fuori lavorando costantemente per migliorare la macchina”. D’altronde il figlio di Jos ha sempre visto Michael come il suo modello ideale, un pilota maniacale nel suo lavoro, capace di spingersi oltre ogni limite pur di migliorarsi e continuare a vincere. Sette titoli mondiali, d’altronde, non sono un caso. Lo stesso Ralf Schumacher, fratello di Michael, recentemente ha elogiato Max lanciando non poche frecciate al futuro ferrarista Hamilton.