Sconfitta dolorosa anche per Jannik Sinner, cambia tutto in ottica ranking: aumentano i rischi per il tennista italiano
Non arrivano buone notizie per Jannik Sinner. Il forfait in extremis a Parigi-Bercy, che ha costretto l’azzurro a rinunciare all’ultimo Masters 1000 dell’anno, probabilmente per concentrarsi già sul doppio appuntamento di Torino e Malaga per le Finals e la Davis, ha avuto un impatto importante sulle sue prospettive.
E l’impatto, purtroppo, non è stato positivo. Paradossalmente, a pesare su quello che potrebbe essere il cammino di Jannik non è stata tanto la sua rinuncia al torneo, quanto un ko clamoroso avvenuto proprio nel corso del Masters parigino.
Impegnato nel ritrovare la miglior condizione per cercare di arrivare al meglio delle proprie forze alle Finals di Torino, appuntamento che avrebbe potuto già vincere lo scorso anno e che solo un super Djokovic gli ha negato, Sinner non si starà certo preoccupando troppo di cosa sta accadendo, o è accaduto, a Parigi-Bercy. Eppure, almeno uno dei risultati venuti fuori dal torneo potrebbe avere un peso importante anche sul suo futuro prossimo.
Perché ormai siamo alle battute conclusive della stagione, la Race va delineandosi e ogni stravolgimento del ranking nelle prime posizioni potrebbe avere un impatto anche sulle Finals in avvicinamento, magari modificando radicalmente quei gironi che spesso in passato si sono trasformati in vere trappole per i favoriti.
Brutto colpo per Sinner: la sconfitta potrebbe pesare anche sull’azzurro
Non c’è dubbio che la sorpresa più grande arrivata da Parigi-Bercy sia stata l’eliminazione di Carlos Alcaraz. Il tennista spagnolo, numero 2 al mondo e protagonista assoluto di questa stagione, con la vittoria di due Slam e dell’argento alle Olimpiadi, si è fatto sorprendere da Ugo Humbert.
Trascinato dal pubblico, l’idolo di casa è riuscito a superare il più quotato rivale grazie a una partita di straordinaria intensità, conquistando una vittoria importantissima per la sua carriera. Alcaraz, invece, è finito nel mirino da Sascha Zverev.
In caso di arrivo in finale, il tennista tedesco supererebbe infatti nel ranking il fuoriclasse spagnolo, prendendosi quella seconda piazza che, a pochi giorni dalle Finals, ha un valore straordinario. In questo modo Zverev diventerebbe infatti la seconda testa di serie del torneo di fine anno che – lo ricordiamo – si disputa con la formula a gironi. Alcaraz, di conseguenza, potrebbe finire in quello Jannik Sinner, fattispecie non prevista nel caso rimanesse al secondo posto.
Un ribaltone clamoroso a pochi giorni dal grande evento di Torino, che eviterebbe un confronto tra i due grandi protagonisti di questa stagione in semifinale ma che potrebbe anche rappresentare un rischio in più per Sinner, che, a quel punto, dovrebbe fare i conti con uno dei pochi giocatori con cui quest’anno ha rimediato più di una dolorosa sconfitta.