Pronto un ‘tradimento’ che riguarda la Ferrari e che ha sconvolto i tifosi rimasti increduli dopo l’ultimo annuncio
Le manovre degli altri team in Formula 1 riguardano da vicino anche la scuderia di Maranello e il suo recente passato. La Rossa dovrà preoccuparsi di un nuovo avversario molto presto, con una vecchia conoscenza al comando.
Il Mondiale Costruttori di Formula 1 vive una lotta serratissima in questo finale di 2024. A giocarsi il titolo ci sono tre scuderie, la McLaren, la Ferrari e la Red Bull, tutte agguerritissime e con ottime carte da giocarsi. Sulla carta la squadra di Woking ha un piccolo vantaggio, tecnico oltre che numerico, ma il cammino è ancora lungo prima di Abu Dhabi. Le speranza a Maranello di rimontare i 29 punti di distacco è più viva che mai e Leclerc e Sainz faranno di tutto anche in Brasile per restare davanti.
Il prossimo anno non ci saranno grossi cambiamenti regolamentari e questo dovrebbe portare ad un sostanziale rapporto di forza tra i team simile a quello di questa stagione. Il grande salto è invece atteso per il 2026, dove i protagonisti potrebbero essere anche altri rispetto al presente. Ad esempio ci sarà da tenere d’occhio l’Aston Martin di Adrian Newey, la crescita della Mercedes (già annunciata in grande spolvero sul nuovo progetto) ma anche l’ingresso di un nome blasonato nel Motorsport come Audi. A capo del team tedesco ci sarà una vecchia conoscenza Ferrari come Mattia Binotto, che si sta mettendo già all’opera per costruire una squadra vincente.
Inaki Rueda torna a lavorare con Binotto: tradimento Ferrari
L’Audi prenderà in gestione il Team Sauber, subentrando in maggioranza anche nelle quote azionarie della squadra svizzera. C’è tutta l’intenzione di arrivare nel giro di qualche tempo a competere per il titolo mondiali, con Binotto che si sta adoperando per reperire le migliori figure possibili per il suo box.
Una di queste verrà prelevata proprio dalla Ferrari. Stiamo parlando dell’ingegnere spagnolo Inaki Rueda, che a Maranello ha ricoperto fino alla fine della stagione 2022 il ruolo di responsabile delle strategie. Per lui, come riportato anche da ‘FormulaPassion.it’, è pronto un ruolo da direttore sportivo, andando a prendere il posto dello storico ds Sauber Beat Zehnder. L’avvicendamento avverrà già a partire dal campionato 2025.
Per Rueda si tratta di una nuova esperienza molto stimolante, dopo i trascorsi in Jordan, Renault, Lotus e appunto Ferrari. Dopo l’arrivo di Frederic Vasseur e i tanti problemi avuti in gara dalle Rosse proprio in termini di strategie, Rueda era stato rimosso dal suo incarico con il Cavallino Rampante. Vedremo se ora riuscirà a ritagliarsi uno spazio importante in questa nuova esperienza.