Stefano Tacconi emoziona ancora una volta tutti i suoi tifosi: la confessione è davvero toccante, l’ex portiere parla a cuore aperto
Sono passati ormai più di due anni da quando Stefano Tacconi fu colpito da un’aneurisma cerebrale, mettendo in ansia l’intero mondo dello sport italiano che nell’aprile del 2022 rischiò di dover dire per sempre addio ad uno dei suoi simboli.
L’ex portiere ha attraversato una fase durissima, finendo anche in coma e lasciando tutti con il fiato sospeso, ma alla fine ne è uscito alla grande, mostrando tutta la determinazione e la forza di volontà messe anche quando era in campo. Tacconi ha dovuto affrontare un lungo calvario dopo essere risvegliato dal coma, seguendo un percorso di riabilitazione duro e faticoso ed oggi sembra che quel periodo sia ormai alle spalle.
Quanto accaduto il 23 aprile 2022 resterà per sempre impresso nella mente di Tacconi che ha voluto mandare un messaggio di speranza a chi si ritrova ad affrontare quanto accaduto a lui. E l’ex portiere lo ha fatto attraverso un libro, ovvero ‘L’arte del parare’, presentato da lui stesso a Milano nella giornata di mercoledì 30 ottobre dove ha fatto anche una terrificante confessione che non può non emozionare ancora una volta i tifosi.
Tacconi e il calvario dopo il coma: l’ex giocatore si confessa
Nel suo libro L’arte del parare, presentato a Milano mercoledì 30 ottobre, Stefano Tacconi racconta non solo quella che è sta la sua carriera come portiere, ma anche l’episodio che gli ha cambiato per sempre la vita. L’aneurisma cerebrale che il 23 aprile 2022 ha rischiato di portarlo via da questo mondo ha insegnato tanto all’ex portiere che ha rivelato come il percorso fatto dopo essere stato in coma sia stata la fatica più grande della sua vita, riuscendo però a trovare la forza di lottare.
Tacconi ha paragonato tutto questo a tempi “supplementari e rigori” di una partita, non limitandosi solo ai 90′, sottolineando a margine dell’evento in un video pubblicato dall’Ansa, come sia stata dura dover ricominciare. L’ex portiere ha dovuto allenarsi nuovamente a parlare per poter tornare a farlo in maniera fluida ed ha anche dovuto allenare il proprio corpo per riabilitare le condizioni motorie: “È stata sicuramente la fatica peggiore che ho potuto fare, ricominciare tutto daccapo. Ho ricominciato con la parola, ho ricominciato ad allenarmi”. Un percorso lungo e faticoso che, però, ha insegnato tanto a Tacconi che non può non essere felice di aver superato un momento tanto duro.
Tramite le sue parole, l’ex portiere ha voluto mandare un messaggio di speranza a tutti coloro che sono costretti a seguire un percorso riabilitativo dopo il coma, sottolineando come tutti ce la possano fare a superare momenti difficili come questo. Attraverso il proprio libro, Tacconi spera di dare forza e coraggio a chi ha passato o sta passando quello che ha sofferto lui ed il suo messaggio non può non far emozionare di nuovo tutti i suoi tifosi che gli sono stati sempre vicino da due anni a questa parte.