Giampiero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha parlato così dopo il successo 2-0 contro il Monza: “Non so se il gol era regolare, non ho rivisto le azioni. La gara è stata difficile, il Monza si è presentato con una squadra molto difficile da superare. Il primo tempo è stato sofferto, poi la panchina è stata determinante“.
Siete terzi in classifica. Domenica c’è un test contro la capolista: “Secondo me è una partita all’undicesima di campionato, ragiono con un altro metro. Il Napoli ha 6 punti di vantaggio e sta facendo qualcosa di straordinario, noi arriviamo con un bel filotto, poi ci sarà pure lo Stoccarda in trasferta. Faccio fatica a ragionare in termini da Scudetto, se me lo chiedi ti dico di no. Faccio un commento alla prestazione di tutti, sono stati tutti determinanti. Zaniolo è stata la prima partita veramente buona, a dimostrazione che anche venti minuti ti aiutano a capire. Ho la sensazione che questa sera la rosa si sia allargata“.
Primo tempo troppo spezzettato: “L’ho già detto tante volte, sarò di un’altra generazione. Per me chi arriva prima sul pallone non è mai fallo, che si fermi quello che è in ritardo, non l’altro. Altrimenti diventa un altro sport, ma l’indicazione è questa, i cartellini fioccano. Se non c’è cattiveria…nel calcio la palla è in terra, è bassa. Ogni partita rischi di giocare sempre dieci contro undici“.
Mese di novembre importante: “Vogliamo rimanere più a lungo dentro in tutte le competizioni. Non è vero che lo scorso anno era un problema giocare ogni tre giorni, ci siamo divertiti tanto. Qui comunque c’è un gruppo di highlander, il nostro obiettivo è giocare la partita per rendere migliore quella dopo“.