Momento delicato per Max Verstappen. Il campione del mondo in carica di Formula 1 deve fronteggiare un grosso rischio
Il mondiale di Formula 1 2024 è sempre più incerto ed intrigante. Quella che doveva essere l’ennesima stagione contraddistinta dallo strapotere Red Bull, è divenuta invece molto più incerta del previsto con un cambiamento inaspettato delle gerarchie in pista.
Lo sa bene Max Verstappen, leader della classifica piloti e campione del mondo in carica. L’olandese ha perso contatto con la vittoria e sta soffrendo non poco il ritorno ad alti livelli di scuderie rivali come McLaren e Ferrari. Basti pensare che l’ultimo trionfo di Verstappen risale al 23 giugno scorso, al Gran Premio di Spagna.
Anche nell’ultima gara, quella disputata in Messico lo scorso weekend, Verstappen ha arrancato, terminando il GP soltanto al sesto posto (con una penalizzazione di 20 secondi), mentre Sainz, Norris e Leclerc si impossessavano il podio. Insomma, un periodo davvero delicato per il classe ’97, che da cannibale dei circuiti si è ritrovato impantanato in una serie di difficoltà inaspettate. Per portare a casa il titolo mondiale non dovrà sbagliare nulla nei prossimi 4 GP.
Verstappen, attento: il rischio squalifica è concreto
Non solo la pressione di Lando Norris in classifica. Ora per Max Verstappen spunta anche un’altra grossa ansia ovvero quella di poter saltare uno dei prossimi quattro Gran Premi che chiuderanno la stagione. Restare a quota zero anche solo in una delle gare in arrivo potrebbe essere fatale all’olandese nella lotta iridata.
Il rischio è concreto per il regolamento FIA. Verstappen, dopo i 20” di penalità inflitti in Messico per le due manovre irregolari compiute per evitare il sorpasso di Norris, ha ricevuto la decurtazione di due punti dalla superlicenza FIA necessaria per gareggiare. Sembra una banalità, ma il pilota Red Bull dovrà ora stare ancora più attento perché dei dodici iniziale a disposizione gliene restano solo sei.
Nel caso di ulteriori pesanti sanzioni che dovessero azzerare i punti residue rimasti sulla superlicenza, Verstappen verrebbe squalificato per una gara, una circostanza già capitata al collega Kevin Magussen della Haas che ha saltato il GP di Baku proprio perché aveva di fatto esauriti i punti sulla patente. A quel punto la lotta al titolo mondiale diventerebbe ancor più complicata per il Verstappen di oggi, che non può contare su una monoposto infallibile e dominante come nel recente passato.
