Si avvicina sempre di più il momento dell’ultimo ballo di Rafael Nadal, ma non arrivano buone notizie per i fan dello spagnolo…
La notizia era nell’aria già da diverso tempo, e qualche settimana fa è arrivato anche l’annuncio ufficiale: quella che sta per concludersi sarà ricordata come l’ultima stagione della lunga e gloriosa carriera di Rafael Nadal. Il 38enne tennista maiorchino appenderà la racchetta al chiodo alla fine del prossimo mese, dopo aver difeso per l’ultima volta i colori della Spagna nelle fasi finali della Coppa Davis.
“Si tratta di una decisione molto difficile a cui sono arrivato dopo molto tempo però nella vita tutto ha un principio e una fine e credo che sia arrivato il momento di mettere il punto a quella che è stata una carriera lunga e piena di successi, molti più di quelli che avrei mai potuto immaginare”, aveva scritto Nadal sui social.
“La cosa più bella è che il mio ultimo torneo sarà la Coppa Davis a Malaga con cui avrò la possibilità di rappresentare il mio paese, e credo che sia la conclusione di un cerchio visto che con la Spagna ho avuto le mie prime soddisfazioni nel 2004 con la vittoria a Siviglia”, ci ha poi tenuto a sottolineare.
Parole cariche di commozione, ma anche di consapevolezza. Del resto, Nadal è sempre stato un grande combattente ma dinanzi all’inesorabile scorrere del tempo non c’è forza di volontà che possa prevalere. Lo si è visto anche in occasione del “Six Kings Slam”, dove Rafa è apparso soltanto un lontano parente del giocatore che fino a poco fa faceva tremare il circuito.
Nadal, si avvicina l’ultimo ballo in Coppa Davis: ma davvero giocherà? Il parere dell’esperto
Proprio per questo motivo, nelle ultime ore si sta chiacchierando dell’effettiva competitività dello spagnolo in vista della prestigiosa manifestazione dedicata alle squadre nazionali. In molti, infatti, ritengono che Nadal possa addirittura rappresentare un ‘peso’ per la selezione iberica, che avrà a disposizione Carlos Alcaraz ed è vogliosa di tornare al successo dopo tre anni di digiuno.
L’idea generale è che lo stesso maiorchino possa, alla fine, prendere la decisione di defilarsi per dare spazio a compagni più in forma di lui. Teoria che, stando a qualche addetto ai lavori, non è tanto lontana dalla realtà.
Ad esempio, Cedric Pioline – direttore del Masters 1000 di Parigi-Bercy in scena questa settimana – ritiene che Nadal si recherà a Malaga soltanto per ricoprire un ruolo marginale nel team spagnolo. “È difficile sapere se sente di stare bene e se pensa di poter portare qualcosa alla squadra”, ha affermato l’ex tennista francese in un’intervista riportata da ‘Tennis World’. “Per quello che so di lui, sono dell’idea che giocherà il doppio solo per congedarsi e non mettere a repentaglio il risultato della squadra per una sua personale esigenza di salutare“, ha poi aggiunto.
Insomma, prende sempre più quota l’ipotesi che Nadal possa non giocare match di singolare alla Coppa Davis 2024 (in programma dal 19 al 24 novembre). Staremo a vedere se così sarà.