Le parole di uno dei protagonisti della MotoGP dopo l’ultimo gran premio in Thailandia. Coinvolto anche Marquez
La stagione di Marc Marquez nel motomondiale 2024 si può dire assolutamente positiva. Lo spagnolo ha certamente vinto la scommessa accettata all’inizio dell’anno, ovvero il trasferimento dalla Honda, sua team da sempre, alla Gresini Racing, scuderia satellite della Ducati che gli ha concesso l’opportunità di guidare una Desmosedici dello scorso anno.
Marquez è al terzo posto della classifica piloti e ha vinto tre gare in stagione a Aragon, Misano e Phillip Island. Insomma, una bella rivalsa per il campione spagnolo che, negli ultimi anni, aveva deluso le aspettative, sia per i problemi della Honda che per gli infortuni e le cadute che ne hanno pregiudicato rendimento e risultati.
Marquez nel 2025 correrà con la Ducati ufficiale, affiancando Pecco Bagnaia. Una decisione a sorpresa quella del direttore generale Gigi Dall’Igna che ha voluto puntare sul carisma e l’esperienza dello spagnolo.
Jorge Martin ringrazia Marquez: ecco il motivo
Non è stato un weekend positivo per Marquez in Thailandia. Lo spagnolo era partito bene cercando di fronteggiare Bagnaia nel duello per il primo posto. Una scivolata poi lo ha costretto a ripartire dal basso e tentare una rimonta clamorosa che però lo ha portato solo all’undicesimo posto.
Una caduta che, paradossalmente, è servita al connazionale Jorge Martin, ancora primo in classifica generale. Lo ha ammesso lo stesso pilota della Pramac dopo il GP di domenica scorsa: “Sono partito molto bene, ma poco dopo ho visto che la situazione non era come quella del warm-up. Non avevo molto grip dietro e davanti si chiudeva, quindi ho provato a dare il massimo e ho fatto un errore alla Curva-3, dove mi hanno superato Pecco e Marc.”
Martin ha “ringraziato” quasi il suo connazionale che gli ha ceduto il secondo posto, fondamentale per non permettere a Bagnaia di guadagnare altri punti: “Grazie alla sua caduta sono riuscito a rimettere la moto a posto perché per 10-15 volte ho rischiato la caduta. Secondo in una giornata così difficile, siamo sulla strada giusta. Sapevo che oggi Pecco era il mio avversario e deve prendere più rischi di me, e ce l’ha fatta”.
Dunque un secondo posto a Buriram che vale oro per Martin, il quale resta in vantaggio su Bagnaia di ben 17 punti, con l’obiettivo di mantenere il distacco anche in vista delle gare di Sepang e Valencia.