Notizia davvero tremenda per tantissimi italiani, riguardante un luogo speciale e di assoluta eccellenza che sta vivendo un periodo complesso
L’esempio lampante del coraggio e della forza d’animo nello sport nostrano corrisponde senza alcun dubbio ad Alex Zanardi. Ovvero l’ex pilota bolognese che si è sempre saluto risollevare dopo le avversità che gli ha riservato la vita. Un vero e proprio campione a 360 gradi, in particolar modo per il suo carattere da leone e mai arrendevole.
Zanardi può essere considerato un uomo dalle mille vite, visto che nel 2001 da pilota automobilistico fu protagonista di un incidente terribile. Le conseguenze gravissime furono l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Ma con grande temperamento, nel giro di poco tempo l’ex pilota Cart ha deciso di rimettersi in gioco, prima mostrandosi con delle protesi al titanio, poi immergendosi in un nuovo ambito sportivo.
Zanardi è divenuto campione paralimpico di handbike, il velocipede che è protagonista di diverse sfide internazionali. Purtroppo nel 2020 il bolognese è finito vittima anche di un secondo incidente, proprio durante una sessione di allenamento in strada proprio di handbike, scontrandosi con un camion. In questo periodo ancora non si sta mostrando in pubblico, per via del lungo recupero fisico-motorio e le informazioni sul suo stato attuale latitano.
Batosta per Zanardi, e non solo: il centro protesi a lui tanto caro è sott’acqua
Proprio riguardante la risalita incredibile di Alex Zanardi, arriva una notizia che certamente non farà piacere né a lui né a molti altri italiani. Infatti il noto centro protesi di Budrio, dove Alex ricevette le prime protesi in titanio e cominciò la riabilitazione per poterle utilizzare, ha chiuso temporaneamente i battenti.
La situazione è delicata, visto che da settembre il centro Vigoroso è finito sott’acqua, vittima dei devastanti allagamenti che hanno colpito l’Emilia-Romagna, in particolare la provincia di Bologna. Già nel mese scorso la struttura ha dovuto chiudere per l’esondazione dei canali che circondano il comune di Budrio, ma negli ultimi giorni con le nuove abbondanti piogge la situazione è peggiorata.
Il centro protesi Inail Vigoroso di Budrio è un’eccellenza nel campo della ricostruzione degli arti e nella riabilitazione. Oltre a Zanardi moltissimi altri alteti italiani paralimpici sono passati da questa struttura, come Bebe Vio, Martina Caironi, Ambra Sabatini e Veronica Yoko Plebani.
I pazienti del centro in questione sono stati invitati a proseguire il loro percorso nelle strutture parallele di Roma o Lamezia Terme, ma la situazione di Budrio è grave. “Avevamo appena ripreso alcune prestazioni sospese a seguito del precedente evento del 18 settembre ed ora con rammarico siamo nuovamente costretti a interromperle. I cinque edifici che compongono la struttura sono stati invasi dall’acqua e nei prossimi giorni saremo in grado di quantificare i danni. Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per ripristinare gli ambienti e riprendere quanto prima il servizio ai nostri assistiti” – ha spiegato il direttore del centro Angelo Andretta.