Ammissione chiara e sincera di Pecco Bagnaia quando mancano tre gare alla conclusione di un avvincente Mondiale di MotoGP
La lotta al titolo in MotoGP si fa sempre più difficile e delicata per il campione in carica Pecco Bagnaia. L’alfiere della Ducati mantiene ancora vivo l’obiettivo di conquistare il suo terzo trionfo mondiale in carriera dopo quelli ottenuti nelle ultime due stagioni. La scalata però è diventata ancora complicata.
Bagnaia ha approcciato l’ultimo gran premio, quello disputatosi in Australia, con la voglia di recuperare i 10 punti di svantaggio in classifica da Jorge Martin. Ma la gara sulla pista di Phillip Island non è andata come si sperava: solo terzo posto per l’italiano, dietro proprio al suo rivale e al vincitore Marc Marquez che conferma il suo ottimo momento con il team Gresini.
Dopo i risultati in terra australiana il distacco tra Martin e Bagnaia si è addirittura raddoppiato. Sono 424 per il leader della classifica, in sella alla Pramac, contro i 404 del campione in carica. Dunque per l’italiano l’impresa è ancora possibile ma molto difficile, visto il momento positivo del rivale diretto.
Bagnaia torna sugli errori di Phillip Island
Proprio dopo la gara in Australia, Pecco Bagnaia ha spiegato cosa non ha funzionato a Philipp Island, soffermandosi anche sulla prossima gara in Thailandia che si correrà domenica prossima sul circuito di Buriram.
“A Phillip Island qualcosa non ha funzionato – dice Bagnaia – sapevamo non sarebbe stato facile su quella pista, ma ci è mancato il guizzo per lottare fino in fondo. Ora testa alla Thailandia, dove per caratteristiche del circuito abbiamo tutta la possibilità di fare bene. Ma visto anche il meteo sarà tutto imprevedibile. Per questo puntiamo a partire forte da subito”.
Come detto sono 20 i punti che separano Bagnaia dal rivale Martin, il quale vanta anche un’ottima tradizione sulla pista di Buriram. Lo scorso anno sul Chang International Circuit ha ottenuto una doppietta trionfale, vincendo sia nella Sprint Race del sabato sia nella gara della domenica.
Altra lotta intrigante di questo finale di stagione è quella fra i due outsider Marc Marquez ed Enea Bastianini, per ottenere il terzo posto finale in classifica piloti. Lo spagnolo, futura guida della Ducati ufficiale, al momento è avanti di 14 punti sull’italiano, grazie al suo trionfo a Phillip Island, il terzo della stagione dopo quelli di Aragon e Misano.