Importante verdetto quello appena arrivato su Jasmine Paolini. Ora è tutto deciso e l’attesa è già alle stelle
È stata la stagione di Jannik Sinner ma anche di Jasmine Paolini. Se l’ascesa del campione altoatesino era stata di fatto già annunciato dopo il gran finale della scorsa annata, quella di Jasmine ha sorpreso tutti.
Tutto è cominciato con la vittoria al Wta 1000 di Dubai, cui sono seguite le due finali raggiunte sia al Roland Garros che a Wimbledon, quest’ultima persa non senza qualche rimpianto contro la Krejcikova. Risultati importantissimi che l’hanno portata stabilmente nella top ten del ranking WTA mentre altre grandi soddisfazioni sono arrivate dal doppio, specialità che l’azzurra gioca in coppia con Sara Errani.
La vittoria agli Internazionali d’Italia è stata il preludio al memorabile trionfo di Parigi dal quale è arrivata, grazie a Jasmine e Sara, la prima medaglia d’oro per il tennis italiano alle Olimpiadi. Non paga dello storico successo, la coppia azzurra non si è fermata e ha alzato un altro trofeo, quello del Wta 1000 di Pechino, uno dei principali tornei nel finale di stagione.
Jasmine Paolini, è tutto deciso: ecco chi sfiderà
Stagione che per Jasmine Paolini non è affatto finita, anzi. A breve ci sarà un altro grande evento da disputare ovvero le WTA Finals in programma a Riyad, in Arabia Saudita, dal 2 al 9 novembre. Grazie ai risultati ottenuti in un 2024, la Paolini (unica tra le partecipanti) si è qualificata a entrambi i tornei di singolare e doppio.
Dai tornei WTA disputati la scorsa settimana sono scaturiti gli ultimi verdetti con la definizione di tutte le qualificate per i due tornei che si disputeranno con il consueto format che prevede una prima fase a gironi e una successiva a eliminazione diretta con semifinali e finali.
Nel torneo di singolare delle WTA Finals di Riyad, la Paolini dovrà vedersela contro la numero uno del mondo Iga Swiatek vincitrice del Roland Garros, Aryna Sabalenka campionessa agli Australian e agli Us Open, Coco Gauff, Elena Rybakina, Jessica Pegula, Zheng Qinwen e Barbora Krejcikova, la tennista ceca che l’ha sconfitta in tre set in finale a Wimbledon. Queste, invece, le coppie del torneo di doppio nel quale Errani e Paolini partono da favorite per il titolo: Hao-Ching / Kudermetova; Melichar-Martinez / Perez; Siniakova / Towsnend; Hsieh / Mertens; Dabrowski / Routliffe; Ostapenko / Kichenok e Dolehide / Krawczyk.
L’Italia torna alle WTA Finals dopo quasi un decennio. L’ultima partecipazione in singolare è stata di Flavia Pennetta nel 2015 dopo la vittoria allo Us Open. In doppio, invece, con Paolini e Errani si interrompe un’assenza che perdurava dal 2014 quando la stessa Errani e Roberta Vinci disputarono le Finals a Singapore.
Dopo le Finals di Riyad, Jasmine e Sara saranno in campo con l’Italia anche alla Billie Jean King Cup, in programma a Siviglia dal 12 al 20 novembre. Le azzurre, finaliste nella passata edizione, affronteranno ai quarti la vincente di Giappone-Romania con Repubblica Ceca e una tra Spagna e Polonia potenziale avversaria in semifinale.