Ferrari con un nuovo pilota in Messico (Foto Ansa) - Sportitalia.it
Decisione ufficiale quella della Ferrari che, nel GP del Messico del prossimo weekend , schiererà un altro pilota
Archiviato il GP di Austin, la Formula 1 si avvia al finale di stagione con altri cinque Gran Premi e due gare sprint da disputare. Per la Ferrari, un’ultima parte di Mondiale senza troppe ambizioni con la certezza, ormai, del podio nella graduatoria costruttori.
Quelle che seguiranno al GP di Austin saranno le ultime gare di Carlos Sainz con la Ferrari in vista dell’avvicendamento con Lewis Hamilton il quale si avvia, a sua volta, a concludere la leggendaria carriera con la Mercedes. Un lungo addio per entrambi in una stagione vissuta con la certezza del cambio di team in vista del prossimo Mondiale nel quale Sainz sarà al volante di una Williams.
L’addio alla Ferrari non era certo l’epilogo che si aspettava il pilota spagnolo che, in questa stagione, ha anche saltato un Gran Premio in Arabia Saudita per l’operazione d’urgenza di appendicite. A sostituirlo è stato un collega che rivedremo prestissimo alla Ferrari. A ufficializzare il suo ritorno è stata la stessa Ferrari con un post pubblicato sui social a ridosso del GP di Austin.
Ci sarà di nuovo Oliver Bearman a guidare una della Ferrari in una delle sessioni di prove libere del GP del Messico. Il pilota britannico torna al volante di una monoposto del Cavallino Rampante a sei mesi di distanza dal citato GP di Arabia Saudita nel quale ha sostituto in gara proprio Carlos Sainz, piazzandosi al settimo posto davanti ai connazionali Norris e Hamilton.
Un debutto ufficiale in Formula 1 davvero inaspettato per il pilota dell’Academy Ferrari che, il prossimo anno, gareggerà con la Haas che ne ha annunciato l’ingaggio da tempo al posto di Kevin Magnussen. Peraltro, proprio Bearman ha sostituto anche Magnussen nel GP di Baku dello scorso settembre in una sorta di debutto anticipato con la Haas con la quale, peraltro, ha girato in pista nelle libere di Imola.
Il ritorno di Bearman sulla Ferrari è dovuto anche al regolamento della F1 che impone ai team di schierare un giovane pilota in almeno due sessioni di prove libere stagionali. Anche la Aston Martin avrà un “nuovo” pilota nelle prove libere del GP del Messico con il brasiliano Felipe Drugovich che prenderà il posto di Fernando Alonso.
Vedremo se nelle ultime gare della stagione la Mercedes schiererà nuovamente Kimi Antonelli, prossimo pilota ufficiale del team al posto di Lewis Hamilton.
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