Arrivato in estate dal Buducnost Podgorica per 2 milioni più eventuali 3 di bonus, Vasilije Adzic ha fatto il suo esordio in maglia bianconera nel successo ottenuto dalla squadra di Thiago Motta contro la Lazio, sabato. 18 minuti in mediana che gli hanno permesso di respirare l’aria dello Juventus Stadium e dare un primo saggio delle sue qualità ai suoi nuovi tifosi.
“Tutti noi in Montenegro siamo molto orgogliosi nell’aver avuto notizia della prima partita di Vasilije e del fatto che sia andata bene per lui e per la Juventus”, spiega in esclusiva a SPORTITALIA il direttore sportivo del Buducnost Podgorica, Andrija Delibasic – “tifiamo per il successo che sta avendo, che è un successo anche del club del Buducnost”.
I tifosi bianconeri si chiedono ora cosa aspettarsi da lui. Delibasic spiega: “Da lui mi aspetto tanti gol: vedrete presto quella che è la sua qualità. Lui è solo uno dei molti giocatori giovani talentuosi dei quali mi sono occupato al Buducnost: vedi i vari Kostic, Tomasevic, Vukanic, Camaj, Savovic e Djukanovic su tutti”.
Il dirigente racconta poi la trattativa con i bianconeri: “Sono stati interessati a lui per più di 6 mesi e non c’erano solo loro. C’erano altri club d’Italia e Spagna, però la Juve era il suo desiderio esplicito. Io e lui siamo nati nella stessa città, Niksic. Da quando era piccolo si vedeva il talento che aveva. Al di là del calcio poi è sempre stato uno dedito al lavoro, è sempre stato il primo ad arrivare all’allenamento e l’ultimo ad andarsene”.
Dove può arrivare dunque il talento classe 2006? Delibasic non ha dubbi: “Sarà un giocatore di livello top. Chi mi ricorda? Per me è molto simile a Bellingham“.