Doloroso addio alla Ferrari, l’annuncio improvviso scuote la F1

L’addio è di qualche anno fa, ma ancora oggi fa discutere il suo operato: l’ex della Ferrari torna a parlare della sua esperienza a Maranello 

A breve, in quel di Austin, Texas, tornerà il rombo dei motori della Formula 1. A distanza di quasi un mese, la massima competizione del mondo Motorsport a quattro ruote torna a intrattenere milioni di tifosi: la lotta è come mai prima d’ora aperta, con Lando Norris intenzionato a impossessarsi del trono di Max Verstappen.

Torna a parlare del suo addio alla Ferrari
Il grande ex torna a parlare della Ferrari (Ansa) – Sportitalia.it

Intanto, in queste ore che precedono il ritorno in pista, i tifosi della Ferrari hanno potuto confrontarsi con una loro grande conoscenza, con uno che letteralmente ha svolto la consueta trafila prima di diventare team principal nel 2019, sostituendo Maurizio Arrivabene. Ventotto anni di grande lavoro con il rammarico di non aver vinto quel Mondiale che manca da troppi anni.

Parliamo di Mattia Binotto, oggi responsabile della F1 per Audi, che non vede l’ora di buttarsi, di nuovo, a capofitto nel mondo dei motori.

Binotto parla dell’addio alla Ferrari

Lo scorso 1 agosto, Mattia Binotto non ci ha pensato un istante e ha interrotto un silenzio che durava da troppo tempo: ha accettato di buon grado l’offerta di Audi, la quale esordirà in pista tra due anni, nel Mondiale 2026. Oggi svolge il ruolo di direttore tecnico della Stake F1 team in sostituzione di Andreas Seidl ed Oliver Hoffmann e spera di costruire un progetto vincente.

Binotto torna sull'addio alla Ferrari
Mattia Binotti parla della Ferrari (Ansa) – Sportitalia.it

In una lunga intervista concessa al ‘Corriere della Sera’, l’ex ingegnere di Maranello ha parlato a tutto campo di quelli che sono i suoi progetti attuali, facendo più di un riferimento alla Ferrari, scuderia che rimane nel suo cuore. Non sono mancati nemmeno commenti sull’attuale lavoro di Frédéric Vasseur in veste di team principal a Maranello.

Binotto ha trascorso anni formativi in Emilia e ha avuto l’onore di ottenere un secondo posto nella classifica costruttori del campionato 2022: in quel Mondiale, la Ferrari terminò alle spalle della Red Bull (mentre Leclerc dietro Verstappen).

Sono stati 28 anni nei quali ho ricevuto molto e mi sento fortunato ad aver preso parte a un periodo di vittorie fantastiche. Se poi penso all’esperienza da team principal è stata una bella sfida”, afferma Binotto, non negando le difficoltà nel trovare la quadra in quel periodo.

C‘era una squadra reduce da anni difficili che aveva bisogno di essere rilanciata. Dovevamo ricostruire le basi per un’organizzazione solida puntando anche sui giovani talenti. Vasseur? Ha saputo proseguire il progetto all’insegna della continuità”, ha concluso il nuovo volto del progetto Audi.

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