Davide Calabria (Twitter)
(ANSA) – Ha spiegato di aver incontrato Luca Lucci, capo ultrà milanista ora in carcere, perché lui l’aveva contattato per parlare “dei problemi della squadra, di spogliatoio e di rendimento” e di questi temi avrebbero parlato. Lo ha riferito il capitano del Milan Davide Calabria sentito come testimone ieri nell’inchiesta milanese sulle curve di San Siro, che ha portato a 19 arresti.
Calabria, da quanto si è saputo, ha messo a verbale che fu contattato da Lucci con un messaggio e, poi, lo incontrò l’8 febbraio 2023 in un bar di Cologno Monzese, come già documentato dagli investigatori. Probabilmente tra i due, stando a quanto riferito, ci sarebbe stato anche un altro incontro.
Intanto, nell’inchiesta milanese sarà sentito nei prossimi giorni anche il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu.
La stagione 2025 di Formula Uno sta per iniziare, tifosi in fermento per l'esordio ufficiale…
Prosegue il 26esimo turno di Serie A che si concluderà lunedì sera con il posticipo…
Le celebrazioni dell'ex pilota continuano senza sosta, e non solo sui social: "Alex è una…
Testacoda al Sinigaglia di Como, dove gli azzurri di casa sfidano il Napoli. Dopo aver…
Per Valentino Rossi la delusione è troppo grande: il pilota è stato immortalato, ma per…
Il Napoli alle 12:30 contro il Como dovrà rispondere all'Inter che ieri, con fatica, è…