Già i primi problemi per Lewis Hamilton con la Ferrari? In vista del suo approdo alla Rossa, giunge una inattesa e severa bocciatura
Charles Leclerc e Lewis Hamilton costituiranno la coppia di piloti della Ferrari in F1 a cominciare dalla stagione 2025. Un approdo, quello del pilota britannico, che alcuni mesi fa ha letteralmente sconvolto il Circus, poiché ha segnato innanzitutto la fine della lunga era che ha legato il pluricampione alla Mercedes e al contempo i romantici si sono emozionati al veder realizzare finalmente un sogno comune. Non c’è chi non abbia desiderato almeno una volta vedere il fenomenale pilota britannico alla guida dell’auto simbolo della Formula 1.
Lewis Hamilton non ha mai nascosto l’anelo di guidare un’auto del Cavallino Rampante, mentre pochi giorni fa – in occasione del ‘Festival dello Sport’ organizzato da ‘La Gazzetta dello Sport’ a Trento – il futuro compagno di squadra, Charles Leclerc, si è detto propositivo ed entusiasta di poter apprendere da un vincente quale l’inglese.
Tutto è pronto e l’attesa è in crescendo. Tuttavia in questo clima positivo giungono le polemiche dichiarazioni di Mattia Binotto. L’ex team principal della Ferrari ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere della Sera’, durante la quale ha commentato la trattativa conclusa tempo fa dalla Scuderia di Maranello, bocciandola in maniera piuttosto netta: “Non lo avrei preso”.
Ferrari-Hamilton, la bocciatura a sorpresa: i dubbi sul passaggio a Maranello
L’ingegnere ha motivato il suo punto di vista, affermando che l’arrivo di Hamilton potrebbe spostare l’asse rispetto all’impegno che la Scuderia porta avanti sulla crescita di Leclerc: “Lewis ha fatto molto bene ad accettare, ma la Ferrari aveva puntato su altri piloti come Leclerc. Se Charles è il talento, dovrebbe essere accompagnato lui verso la conquista del titolo”.
Nonostante ciò Binotto, che in Ferrari ha trascorso quasi un trentennio, non critica alcuna scelta del collega Frederic Vasseur: “Ha saputo proseguire il progetto all’insegna della continuità. Sono contento se la Ferrari vince, perché conosco il team e so quanta fatica è stata fatta”.
Tuttavia secondo lo stesso Mattia Binotto, oggi a capo del programma dell’Audi per la F1, il favorito continua a essere Max Verstappen per il titolo Mondiale, poiché riesce ancora a fare la differenza nonostante non disponga a oggi di una monoposto infallibile come in passato. La McLaren, invece, è in rampa di lancio per il Mondiale Costruttori: i risultati degli ultimi GP ne sono la dimostrazione. Avrà ragione l’ingegnere italiano? Vedremo.