Un accordo che è diventato ufficiale nelle scorse ore: c’è già il sì della Ferrari, ecco cosa è successo
Pochi giorni e la Formula 1 riprenderà, finalmente, la sua corsa verso il finale di stagione. Il GP di Austin riserverà un momento cruciale per la lotta al titolo Mondiale, con la lente d’ingrandimento fissata su Max Verstappen e Lando Norris. 52 i punti di vantaggio dell’olandese che dovrà gestire per laurearsi per la quarta volta di fila campione del mondo.
La sua RB20 è stata, fino a questo momento, un mezzo disastro: da mesi, infatti, la vettura più veloce ce l’ha proprio la McLaren. E Ferrari? In quel di Maranello si guarda oltre, con l’intenzione di regalare ai tifosi un 2025 da urlo. D’altronde, la firma del pilota più vincente di sempre potrebbe bastare per cambiare le carte in tavola. Lewis Hamilton tra pochi mesi si vestirà finalmente di rosso, pronto a dare la caccia al suo ottavo titolo mondiale alla guida di una vettura che per sua stessa ammissione ha sognato per anni.
L’approdo dell’inglese è stato solo il primo passo verso una ristrutturazione corposa, quasi totale. Loic Serra e Jerome D’Ambrosio, arrivati entrambi dalla Mercedes, ricoprono già dallo scorso 1 ottobre rispettivamente il ruolo di Head Chassis Performance of Engineering e Deputy Team Principal.
Ferrari, è UFFICIALE: c’è il sì
A questo punto, però, nelle scorse ore una nuova decisione è stata presa in via ufficiale e coinvolge indirettamente proprio il Cavallino Rampante. Un cambiamento che in molti non si aspettavano: la Ferrari ha detto sì.
Da ormai diversi anni Ferrari e Haas hanno un legame importante, dal momento che i motori della scuderia statunitense vengono riforniti proprio dal Cavallino Rampante. In tal senso, qualcosa è in procinto di cambiare molto presto. Nelle scorse ore Haas ha annunciato ufficialmente una partnership con Toyota, con Ferrari che ha supportato e condiviso tale scelta. Nulla cambierà in quanto al rifornimento delle power unit. L’accordo prevederà a potenziare lo sviluppo e migliorare i risultati in pista.
Uno scambio di risorse e competenze, con Toyota che offrirà servizi avanzati di progettazione e capacità di produzione, in tempi significativamente più brevi. Toyota, d’altro canto, potrà testare le proprie tecnologie in un ambiente competitivo come la Formula 1. Un accordo ufficializzato poche ore fa e che non intacca minimamente i rapporti con Ferrari che ha ‘benedetto’ l’inserimento della casa giapponese.
Starting off our Technical Partnership at the home of Toyota 🇯🇵
Sharing our news as we look to contribute to the development of the automotive industry together 🤜🤛#HaasF1 #F1 pic.twitter.com/KmyXdBOFjf
— MoneyGram Haas F1 Team (@HaasF1Team) October 11, 2024
La Haas nella classifica costruttori in questo momento è al settimo posto, con 31 punti, dietro a Red Bull Racing. La speranza, dopo questa novità importante, è che le prestazioni già nel 2025 possano subire un miglioramento significativo che riporti i piloti Haas a competere con costanza per rientrare nelle prime dieci posizioni.