La notizia adesso è ufficiale ma era nell’aria già da tempo. Ecco il pilota che prenderà il posto di Fernando Alonso
La stagione di Fernando Alonso in Aston Martin non è stata positiva come quella precedente. Quest’anno non sono arrivati grandi exploit. Il pilota spagnolo ha spesso lottato per le posizioni più arretrate della griglia di partenza e non è mai riuscito a salire sul podio. La monoposto ha fatto un passo indietro e non è riuscita a reggere il passo delle avversarie, situazione in cui era riuscita l’anno scorso, almeno nella prima parte della stagione.
Nonostante tutto, sembra che Fernando Alonso non abbia nessuna intenzione di abbandonare il mondo della Formula 1, ha un contratto fino al termine della prossima stagione e crede fortemente di poter tornare competitivo a breve, come conferma in ogni intervista che rilascia. In uno dei prossimi GP, tuttavia, il campione iberico potrebbe lasciare il posto a un collega sul quale la Aston Martin punta moltissimo.
Aston Martin, ecco chi sostituirà Alonso
Il team Aston Martin crede molto in Felipe Drugovich, pilota brasiliano nato nel 2000, dal 2022 nella Aston Martin Driver Academy. La scuderia britannica punta su di lui per il futuro e potrebbe dargli la possibilità di fare chilometri entro la fine di questa stagione. Molto probabilmente, Drugovich dovrebbe prendere parte alla prima sessione di prove libere in Messico, alla fine di ottobre, in sostituzione proprio di Alonso.
Drugovich dovrebbe debuttare quest’anno dopo diversi mesi al simulatore con Aston Martin che vuole testare le abilità del pilota brasiliano in una sessione reale. La proprietà del team chiede da tempo il debutto di un giovane e sarà accontentata in Messico. Molto probabilmente, Drugovich potrebbe avere anche una seconda possibilità entro la fine di questa stagione.
È improbabile che il pilota brasiliano prenda il posto di Fernando Alonso in maniera definitiva. L’ex campione del mondo spagnolo ha un contratto per un’altra stagione e resta ancora molto competitivo. Per Drugovich potrebbe esserci qualche possibilità in vista del 2026. Il pilota sudamericano ha detto di essere entusiasta di scendere in pista e misurarsi, finalmente, con gli avversari e non più solo con il cronometro come nei test. ll GP del Messico sarà il secondo dei tre GP consecutivi previsti tra fine ottobre e inizio novembre, insieme a quello di Austin in Texas e di San Paolo, in Brasile.