Stefano Tacconi si racconta in un’intervista a ‘Sportweek’: l’ultima ammissione dell’ex giocatore arriva dritta al cuore
Nel 2022, Stefano Tacconi fece prendere a tutti i suoi tifosi e agli amanti del mondo del calcio in generale un grosso spavento quando fu colpito da un’aneurisma cerebrale che rischiò di strapparlo all’affetto dei suoi cari e non solo.
L’ex portiere ha iniziato un lungo e duro calvario, supportato dalla sua famiglia e dai suoi tifosi che, commossi, non si perdevano un singolo update via social postati dal figlio di Tacconi. La forza di volontà dell’ex bianconero è stata fondamentale per superare il momento più duro della sua vita ed oggi, dopo un paio d’anni, è in salute per raccontarlo.
Sebbene la sua vita non sia semplice, Tacconi continua a farsi forza grazie alla vicinanza della sua famiglia che mai per un secondo ha smesso di credere in lui. E questo è ciò che ha detto lo stesso ex giocatore nel corso dell’intervista concessa a ‘Sportweek’, raccontando quello che è stato tutto il suo calvario e facendo un’ammissione che è arrivata dritta al cuore di tutti i tifosi che non possono non commuoversi per le sue parole.
Tacconi, l’ammissione è commovente: tifosi in lacrime
Da aprile 2022, mese in cui è stato colpito dall’aneurisma cerebrale, ad oggi di acqua sotto i ponti ne è passata tanta per Stefano Tacconi, ma l’ex portiere ricorda benissimo quello che ha passato. Nel corso dell’intervista concessa a Sportweek, l’ex portiere ha ripercorso tutto il suo calvario: “Non capivo niente, e avevo perso trenta chili. Non riuscivo a tenere la testa su, non potevo camminare, balbettavo. I medici hanno detto a mia moglie che ero come un bambino di tre anni. Praticamente ho dovuto imparare di nuovo a fare tutto”.
Tacconi ha quindi raccontato come quello che ha subito lo abbia reso estremamente sensibile ed è per questo motivo che spesso si ritrova a piangere molto facilmente: “Eh si, purtroppo adesso va così. Sarà per colpa di quello che è successo, ma mi emoziono facilmente” ha ammesso, commuovendo i tifosi.
Poche settimane fa è venuto a mancare uno degli ex compagni più stretti di Tacconi ovvero Totò Schillaci e l’ex giocatore non ha potuto non ricordarlo in questa intervista, facendo sapere come a Totò volesse un gran bene. L’ex portiere ha anche rivelato come si sarebbe dovuto incontrare con lo stesso Schillaci la scorsa settimana, ma purtroppo il destino ha impedito questo incontro.
Un intervento emozionante che non ha potuto non colpire i tifosi di Tacconi che si augurano in un continuo miglioramento del proprio idolo che, ne siamo certi, non smetterà mai di lottare per tornare nel pieno delle forze.