Gli equilibri interni della prossima coppia della Ferrari sono tutti da decifrare: Leclerc e Hamilton pronti a battagliare nel box della Rossa
La Ferrari sta vivendo una stagione di alti e bassi, come al solito caratterizzata da momenti negativi e da altri positivi. Non vige l’equilibrio in quel di Maranello, malgrado l’impegno di tutti i protagonisti del paddock, compresi i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Forse, alla base del momento poco rassicurante, vi è una troppa incertezza sul momento presente: entrambi i piloti danno il massimo in pista, ma a volte non basta per tenere il passo di McLaren e Red Bull.
Ingegneri e meccanici stanno pensando anche alla prossima stagione, la prima caratterizzata dalla coppia Hamilton-Leclerc, la quale è pronta a regalare spettacolo e, perché no, anche qualche sana battaglia interna. Perché entrambi vorranno imporsi e diventare i punti di riferimento della scuderia.
Ferrari, dualismo Leclerc-Hamilton: l’opinione di Rob Smedley
Gli unici che possono dare qualche anticipazione sul futuro rapporto tra i due piloti sono coloro che in Ferrari ci hanno vissuto per molti anni. Rob Smedley, ex ingegnere di Felipe Massa ai tempi della Rossa, non ha molti dubbi su questo discorso: a detta del classe ’73 di Middlesbrough, un solo pilota tra i due diventerà il vero punto di forza della scuderia italiana.
Smedley, intervistato dal podcast di Eddie Jordan, ‘Formula For Success’, si è mostrato abbastanza sicuro su chi tra i due riuscirà a rubare il cuore dei tifosi. “Penso che Lewis sia un vero professionista“, afferma Smedley rispondendo alla domanda posta da Jordan. “Penso anche che si impegnerà a battere Charles in tutte e 24 le gare“.
L’ex ingegnere di Massa, che probabilmente ha ancora qualcosa da ridire al britannico per via di quel mondiale 2008 vinto proprio da Lewis all’ultimo giro (non a caso il brasiliano ha fatto causa a Fia e F1 per far valere le sue ragioni), è sicuro insomma che l’esperienza in F1 sia la cosa più rilevante. Non ha nulla contro le qualità di Leclerc, ben dimostrate anche quest’anno, ma Hamilton è Hamilton, un pilota dal grande talento nonostante l’età non proprio giovanissima.
“Adesso Hamilton è più in forma mentalmente, un giorno forse non ce la farà a mantenere questi ritmi, ma di certo non ora“. Conclude poi Smedley che ritiene Lewis ancora in grado di tenere testa ai piloti ben più giovani di lui.