Una vera icona dello sport dice addio dopo aver vinto tutto nella propria carriera: commozione tra i tifosi, l’annuncio spezza il cuore
Per tutti gli sportivi arriva quel momento nella propria carriera di dire basta, fermarsi e godersi la propria vita oltre lo sport. Ora quel momento è arrivato per un altro campionissimo.
Sabato scorso, in Canada, la leggenda della mountain bike Greg Minnaar ha chiuso la propria carriera disputando le finali della Coppa del Mondo di downhill. La corsa non è andata come avrebbe voluto il mountain biker che ha raccontato di aver avuto delle difficoltà. I tifosi, tuttavia, lo hanno accompagnato a suon di applausi, regalandogli un’ultima grande gioia.
Che Minnaar si sarebbe ritirato lo si sapeva ormai da un mese, ma per i tanti appassionato presenti alla gara è stato difficile trattenere l’emozione. Il mountain biker sudafricano è saltato in sella alla propria bici per l’ultima volta in carriera ed ora potrà godersi le gare che tanto ha amato da spettatore. Per chi lo ha ammirato in tutti questi anni sarà difficile non vederlo più in azione.
Greg Minnaar si ritira: addio al GOAT della mountain bike
Dopo 25 anni di gare e ben 4 titoli mondiali vinti, Greg Minnaar ha posto fine alla propria carriera. Il mountain biker sudafricano ha messo il punto ad un percorso fatto di tante gioie e soddisfazioni che gli hanno permesso di essere considerato il GOAT di questo sport. L’addio ha spezzato il cuore dei suoi tifosi ma, a 43 anni, Minnaar ha capito che era il momento di lasciare il suo mondo.
Nel corso della sua carriera, il sudafricano ha sfidato gli altri grandi campioni di questo sport come Steve Smith, Bruni, Hart, Pierron e visto crescere una nuova generazione. Ora per lui è arrivato il momento di farsi da parte. Una scelta di certo non facile per chi come lui ha passato una vita intera in mountain bike. Minnaar, tuttavia, non può avere affatto rimpianti per come gli è andata.
Alla vigilia della sua ultima corsa, disputata nella giornata di sabato, il sudafricano ha proprio parlato del suo ritiro, sintetizzando un po’ quella che è stata la sua carriera: “Ho iniziato anche io con il cross country se penso agli anni ’90, dovevi correre entrambe le discipline con la stessa bici, è stato bello vedere come si è evoluto lo stesso cross country. Quel che non ho mai potuto fare è guardare le gare da fuori e credo che la downhill sia travolgente, ora sono contento di poter passare dietro ai nastri e godermi i weekend di gare” ha dichiarato, sicuro di aver fatto la scelta giusta.