Marcus Thuram ha segnato la sua prima tripletta italiana nella vittoria 3-2 dell’Inter contro il Torino. L’attaccante francese ha parlato così dei suoi miglioramenti, in conferenza stampa dopo la vittoria: “C’è tanto lavoro, sotto porta. Per me fare gol è sempre bello, ma voglio sempre rimanere un giocatore che aiuta la squadra prima di tutto“.
Inter, le parole di Thuram
Ma c’è stato un tuo lavoro o è cambiato il modo di giocare: “L’anno scorso tutti erano sorpresi, quest’anno anche nel precampionato ci pensavo a lavorare sotto porta. La gente vuole il gol dall’attaccante, ma non vorrei dimenticare tutto quello che posso fare per i compagni“.
Come va la caviglia: “Un po’ male, ha girato un po’ e farò esami. La nazionale? Meglio aver vinto, ci vado con la testa leggera“.
Due gol subiti, come mai: “Sono colpa anche degli attaccanti, non solo dei difensori o del portiere. Siamo undici in campo e non prendere gol è parte del lavoro di tutti. Proveremo a migliorare nelle partite che arrivano“.
Zapata ko, cosa pensi: “Non so cosa si sia fatto, ho visto che si è fatto male ed è uscito. È sempre orribile vedere un avversario farsi male, gli auguro di tornare presto sul campo perché è un giocatore incredibile“.