Ufficiale la notizia che vede come protagonista Matteo Berrettini, sgomento tra i suoi fan: gli ultimi aggiornamenti
Era iniziata positivamente l’avventura di Matteo Berrettini nei Masters 1000 degli “Atp Shanghai”. Il nativo di Roma ha superato l’ostacolo Christopher O’Connell. Un match molto combattuto quello contro l’australiano che ha vinto per due set in poco più di due ore di gioco.
Al secondo turno però il tennista italiano si ritrova di fronte un big come Holger Rune. Una sfida che attendeva da tempo visto che si tratta di una vera e propria rivincita della gara in quel di Cincinnati: in quella occasione, però, a trionfare fu il danese per tre set. Una buona prova quella di Berrettini che sembra aver messo, definitivamente, alle spalle i problemi agli addominali.
Dopo aver recuperato la condizione ha conquistato la prima vittoria dell’anno in un Masters 1000. Nel frattempo, però, arrivano altri importanti aggiornamenti che lo vedono come protagonista. A rivelare il tutto ci ha pensato Daniele Bracciali che ne ha parlato rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Mowmag.com’ in cui ha voluto fare il punto della situazione.
Berrettini, niente convocazione in Coppa Davis: il pensiero di Bracciali
Niente partecipazione alla Coppa Davis 2024 per Matteo Berrettini. Il suo nome, infatti, non era stato inserito nella lista dei “pre-convocati” da parte di Filippo Volandri. Come tutti ben sanno il capitano azzurro ha deciso di puntare su Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli per le Finals di Malaga che si terranno dal 19 al 24 novembre.
La scelta, quella di lasciare fuori il tennista romano, che ha fatto sorgere parecchi interrogativi agli amanti del tennis e soprattutto ai suoi tifosi. Volandri, di conseguenza, ha spiegato che le sue scelte sono state fatte in base al ranking attuale dei giocatori ed alla loro condizione fisica e mentale.
Su questo, appunto, si è volto soffermare Bracciali che ha così risposto: “Con due doppisti come Bolelli e Vavassori, che non possono dividersi, teniamo a considerare che i singolaristi sono solamente tre. Tra questi, sicuramente rientra Jannik Sinner. Musetti, invece, in questo periodo non lo puoi lasciare fuori visto che la classifica parla chiaro. Abbiamo dei giovani di grande talento e che continuano a spingere tantissimo. Quindi ci sta il fatto che Cobolli venga chiamato. Così come poteva starci anche Berrettini“.
Un nome quello del tennista romano che poteva quindi dire la sua.