Pecco Bagnaia ha deciso di cambiare rotta dopo essersi ritrovato con le spalle al muro: i tifosi sono rimasti senza parole
Il campione del mondo in carica si sta giocando il titolo con Martin, esattamente come lo scorso anno e deve sfruttare meglio il suo ritmo gara negli ultimi giri. Non sempre la condotta di gara è stata impeccabile e in una lotta punto a punto non si possono commettere errori.
Nonostante tutto è finita bene. Pecco Bagnaia in Indonesia ha recuperato tre punti sul rivale diretto Jorge Martin e questo nonostante a trionfare nella gara di domenica sia stato proprio lo spagnolo. Il campione in carica ha chiuso al terzo posto, salvando una domenica che non era cominciata nel migliore dei modi e arrivando sul podio alle spalle anche di Acosta. Il sabato, nella Sprint, Pecco aveva trionfato usufruendo anche della caduta di Martin, guadagnando 12 punti secchi, utilissimi per ritrovarsi adesso a -21, con tutto un rush finale da giocarsi.
L’aspetto che ha preoccupato l’allievo di Valentino Rossi è il ritmo di gara avuto all’inizio, con la gomma non ancora in temperatura. In questo aspetto, sin dall’anno scorso, Jorge Martin sembra essergli superiore, come dimostrato anche nelle prestazioni delle Sprint Race. Bagnaia ci mette di più ad accendersi, come lo stesso Bastianini, ma questo può costargli spesso il treno della vittoria. Piccoli aspetti da mettere a punto per essere al livello del rivale in ogni circostanza.
Bagnaia sa dove migliorare per battere Martin: in Giappone si cercano risposte
Questo week end sarà di fondamentale importanza, visto che a Motegi sono in palio punti pesantissimi, su una pista congeniale alla fortissima Ducati. Martin e Bagnaia dovranno fare i conti anche con Marc Marquez, che adora particolarmente il layout della pista e in passato ha fatto spesso bene. Parlando alla vigilia del fine settimana nipponico, il #1 ha dichiarato: “Il Giappone è una delle mie piste preferite e non vedo l’ora di correrci. Devo migliorare nella prima parte di gara, perché è quello che ci è mancato domenica scorsa“.
Un aspetto quindi in cui Pecco sa di dover migliorare rispetto al rivale e su cui sta lavorando già da tempo. Il suo stile di guida non è forse ideale per mandare subito in temperatura la gomma come fa Martin, ma con dei piccoli accorgimenti di certo si può rendere il tutto più congeniale. Tra l’altro questi discorsi potrebbero venir meno a Motegi, visto che per domenica il meteo prevede pioggia.