Allarme lanciato da Verstappen su uno stato di cose, in Red Bull, non positivo in questo momento: la scuderia è nei guai
Ultima pausa del Mondiale di Formula Uno, prima di un rush finale che si annuncia piuttosto incerto, molto di più di quanto sarebbe stato preventivabile all’inizio della stagione. Si arriva alle ultime sei gare con Max Verstappen che dovrà lottare per difendere il titolo di campione del mondo, dovendo rintuzzare gli assalti sempre più convinti di Lando Norris.
L’olandese, pur di fronte a una concorrenza che si mostrava palesemente cresciuta dallo scorso anno, aveva dominato la prima parte di stagione e con 7 vittorie nei primi 10 GP pareva avviato alla solita cavalcata trionfale. Invece, le cose sono andate piuttosto diversamente dall’inizio dell’estate fino a qui. Da otto gare Verstappen è senza vittorie, una striscia negativa che era difficile da immaginare, e adesso Lando Norris ci crede, eccome.
A Singapore, l’inglese della McLaren ha centrato la terza vittoria stagionale. Verstappen ha limitato i danni con un buon secondo posto, ma adesso vede il rivale a 52 punti di distanza, un margine che non è certo di sicurezza visto l’andazzo degli ultimi mesi. In generale, a livello prestazionale la McLaren sembra avere una marcia in più e non a caso sta addirittura cercando di prendere il largo nel Mondiale costruttori.
Insomma, una Red Bull in visibile affanno, che dovrà lavorare duramente nella pausa per cercare di riportare la vettura alla competitività che le conoscevamo. Un obiettivo che non si annuncia facile, anche per lo stato di cose denunciato dalla famiglia Verstappen.
Red Bull, Verstappen padre all’attacco di Horner: “Così non va bene per niente”
Il padre di Max, Jos, ex pilota del circuito (lo ricordiamo come compagno di squadra di Michael Schumacher ma non solo), ha rilasciato dichiarazioni al veleno, spiegando come mai in Red Bull al momento tiri davvero una brutta aria.
Nei mesi scorsi, Verstappen padre aveva già anticipato, in una intervista, quello che poi sarebbe successo, prevedendo diversi addii importanti al team, come quello di Adrian Newey ma non solo. Ora, rincara la dose affermando ad ‘Autosport’: “Io avevo avvertito tutti. La scuderia continua a dire che hanno elementi in grado di sostituire chi è andato via, ma sono in tanti ad aver lasciato. Quello che sta accadendo non va affatto bene, ma Horner continua a sorvolare“.
Il malcontento potrebbe esplodere, nel prossimo futuro, e coinvolgere anche il futuro dell’attuale campione del mondo, se le cose non andassero in un certo modo.